Il modo semplice ed economico per produrre energia, depurare e distribuire l’acqua mondiale
Riassunto
Chi si è cimentato nello studio del principio d’inerzia è stato prima Galileo (1564 -1642) che affermava che un corpo continuerà a muoversi di moto rettilineo uniforme, o rimarrà fermo, se non è soggetto a forze esterne. Ancora oggi molti che insegnano il principio d’inerzia omettono di dire che Galileo si riferiva al movimento dei corpi nello spazio vuoto dell’universo, dove non ci sono attriti con l’aria atmosferica che circonda la Terra. La stessa forza gravitazionale, devierebbe i corpi spaziali verso la Terra come devia le molecole di aria che formano l’atmosfera terrestre. Infatti, Galileo è stato il primo a scoprire la forza gravitazionale e il suo valore di 9,81 m/s2, che addensa l’aria atmosferica alla pressione di una atmosfera. Pertanto, non poteva dimenticare la resistenza al moto dell’aria atmosferica. Il valore della pressione atmosferica fu misurato per la prima volta con una apposita invenzione dal suo discepolo, Evangelista Torricelli (1608 – 1647), il quale con un tubo di vetro e una bacinella riempiti di mercurio dimostrò che la pressione atmosferica sollevava di 760 mm il mercurio nel tubo di vetro. Successivamente, formulò anche la legge di Torricelli che afferma che la velocità di un fluido in uscita da un foro (di sezione molto piccola rispetto alle dimensioni del recipiente) è pari alla radice quadrata del doppio prodotto dell’accelerazione di gravità e della distanza “h” fra il pelo libero del fluido e il centro del foro che è stato praticato. Questo dimostra che il valore dell’accelerazione della gravità terrestre di 9,81 m/s2 era già noto quando Newton (1642 – 1726) legiferò che una massa di un chilogrammo, in prossimità della superficie terrestre, subisce una accelerazione di circa 9,81 m/s2, Infatti, 1 kgpeso= 9,81 N in onore di Newton. v=2ghQuindi, Galileo e Newton sono rispettivamente lo scopritore e il legiferatore della forza gravitazionale, mentre Torricelli l’inventore sperimentatore. Quindi, il principio d’inerzia è valido per corpi privi di una energia propria soggetti alle forze dell’universo. Gli attuali problemi ambientali terrestri sono iniziati quando l’uomo ha provato ad energizzare i corpi terrestri per organizzare meglio il lavoro umano ai fini del riscaldamento, raffreddamento, spostamento sulla terra, nel mare, nell’atmosfera, lavorare la terra e più recentemente, anche per volare nell’atmosfera e nello spazio. Gli uomini avevano diverse opzioni, per estrarre l’energia dell’ambiente, ma sfortunatamente, hanno scelto le peggiori dal punto di vista climatico, ma anche economico, senza tener conto che la Terra ha impiegato 4,5 miliardi di anni per liberarsi completamente dei gas atmosferici, nati con le esplosioni nucleari e la formazione della Terra. Per poi raffreddarsi lentamente fino alla temperatura preindustriale della fine dell’1800. Quando iniziarono a riscaldare di nuovo il pianeta con le prime invenzioni termo dinamiche con le caldaie a vapore, treni a vapore, auto a vapore e poi con motori termici e centrali nucleari. Furono completamente trascurate le pubblicazioni di scienziati che non sono cambiate, le quali potrebbero chiarirci le idee sul movimento dei fluidi a freddo pubblicate prima dello sviluppo industriale, Le quali, oggi, integrate con le invenzioni riportate nel sito web https://www.spawhe.eu, avrebbero potuto motorizzare a freddo i corpi, estraendo semplicemente l’energia dall’ambiente terrestre, con immensi vantaggi economici e ambientali per l’intera umanità. Anche il secondo e il terzo principio della dinamica, detti di reazione, pubblicati da Newton, sono indubbiamente fluidodinamici. Interessi occulti e grandi incompetenze scientifiche delle classi dirigenti della fine dell’ottocento fino ai nostri giorni, hanno portato a continuare la scelta termodinamica come elemento portante dell’economia mondiale, aggravata con le follie scientifiche ed economiche nucleari in corso di sperimentazione in Europa. La mia quasi ventennale esperienza di inventore, è stata caratterizzata, principalmente, dalla rivalutazione della organizzazione scientifica del lavoro appresa, nella mia quasi ventennale esperienza di installatore di impianti dell’industria automobilistica, che è l’industria meglio organizzata al mondo per produttività; e nella rivalutazione dei principi fluidodinamici che, a mio parere sono risultati i principi scientifici più sottovalutati, nella mia quasi ventennale attività di installatore di impianti ambientali e sollevamento acque svolta installando tali tipi di impianti In Italia e in Tunisia, come risulta da https://www.spawhe.eu/it/curriculum-vitae-italiano/.
Basterebbe ricordare che nel Sistema Internazionale l’unità di misura per il lavoro è il joule che corrisponde allo spostamento di un metro di una forza di un newton: 1 N m J=N⋅m=kg⋅m2⋅s−2
Il chilogrammetro è lavoro necessario per sollevare di un metro una massa di un chilogrammo, considerando un’accelerazione di gravità media al suolo pari a circa 9,81m⋅s−29.81 N m
L’elettronvolt è lavoro eseguito da un elettrone per attraversare una differenza di potenziale pari ad 1 Volt. Questo significa che la tensione crea la pressione che spinge gli elettroni in un’unica direzione, come avviene nella fluidodinamica. Mentre nella termodinamica e nel nucleare il calore e le radiazioni si espandono in tutte le direzioni, insieme ai fumi, ai gas di combustione, vapore. Come è possibile controllare e perfino respirare l’energia? Infatti, anche se nessuno ci crede l’energia di Spawhe è l’unica che potrà portare l’uomo nello spazio.
- Sul pianeta Terra la fluidodinamica deve sostituire la termodinamica
Dal riassunto sopra, chi ha un minimo di competenze scientifiche e tecnologiche dovrebbe comprendere che esiste una maggiore affinità tra la fluidodinamica e l’elettromagnetismo rispetto all’attuale legame della termodinamica e l’elettromagnetismo, in quanto non si parla di calorie ma di masse e particelle elementari di acqua e aria atmosferica che interagiscono con lo scambio ionico naturale tra la superficie terrestre, la ionosfera e il sistema idroelettrico. Non l’idroelettrico attuale, ma quello messo a punto dal sottoscritto virtualmente, senza soldi pubblici e privati e senza il salto idraulico, alla pressione atmosferica, oppure compresso, per gli impianti mobili, oppure quelli che necessitano di essere compattati per produrre maggiori potenze elettriche rispetto al volume occupato, come nei pozzi, ambienti domestici, mezzi di trasporto, perfino cuori artificiali. Questi impianti, benché siano nati nel 2014 – 2015, nelle versioni basilari e successivamente sviluppati nelle varie versioni fisse e mobili, ancora non esistono, mentre potrebbero essere dappertutto, sostituendo le attuali reti di distribuzione dell’energia elettrica, soprattutto, in alta tensione (che interferisce con lo scambio ionico naturale con la ionosfera, sopra detto) perché l’energia elettrica, si può produrre localmente in impianti fissi e mobili senza il trasporto della stessa e senza cabine di trasformazioni. Come stiamo vedendo nelle attuali guerre in Ucraina e nella striscia di Gaza, l’energia elettrica è la prima che viene a mancare proprio quando la gente ne avrebbe più bisogno, essendo prodotta a distanza, oltretutto, con altissimi costi, mentre potrebbe essere estratta localmente dall’ambiente terrestre con acqua e aria a totale riciclo, che non costano niente. L’aria atmosferica, per grazia di DIO, circonda già il pianeta, mentre l’acqua con il sistema SPAWHE, dovrebbe essere distribuita senza pressione nell’intero pianeta, per usarla quando serve ai fini civili, industriali e per estrarre da essa l’energia idroelettrica senza il salto idraulico. È contro la natura accumulare l’acqua nelle valli di montagna che servono a rallentare il flusso dell’acqua piovana, mentre oggi, per produrre energia elettrica con il salto idraulico riempiamo i bacini e incrementiamo il pericolo delle alluvioni e addirittura il crollo delle dighe. Tuttavia a questo gravissimo errore di progettazione si può rimediare trasformando gli impianti idroelettrici con il salto idraulico in impianti idroelettrici senza il salto idraulico che possono produrre energia idroelettrica con acqua riciclata all’infinito mantenendo i bacini vuoti per accumulare l’acqua senza produrre alluvioni, come proposto dal sottoscritto in occasione del disastro della centrale di Bargi in Italia il 10.04.2024https://www.spawhe.eu/it/parliamo-scientificamente-della-tragedia-della-centrale-idroelettrica-di-bargi/
Quindi, sono sbagliati i grandi impianti idroelettrici mondiali, ma si può rimediare e sono sbagliati anche i grandi impianti termici mondiali e pure si può rimediare. Sono sbagliati gli attuali mezzi di trasporto con motori termici. Se possiamo estrarre a freddo l’energia idroelettrica nelle versioni mobili con l’idroelettrico compresso, a maggior ragione, non servono nemmeno le auto elettriche che devono essere caricate con le reti di distribuzione dell’energia elettrica. Ancora di meno serve l’energia nucleare. Quindi, mi dispiace dirlo gli scienziati che continuano a proporre il nucleare dovrebbero cambiare mestiere. Ma dovrebbero cambiare mestiere anche quelli che si oppongono al nucleare proponendo semplici energie rinnovabili che non hanno nessuna potenzialità per soddisfare il fabbisogno di energia del pianeta. Mi riferisco a potenti associazioni come greenpeace che in articoli come il seguente https://www.greenpeace.org/italy/cosa-facciamo/nucleare/ denunciano i problemi scrivendo parole come le seguenti: A dissuaderci dal ritorno al nucleare dovrebbe bastare il fatto che si è rivelato un fallimento economico sia in Francia sia negli Stati Uniti. I costi dell’impianto francese di Flamanville sono lievitati a 19,1 miliardi di euro (invece dei 3,3 miliardi stimati), mentre due dei quattro reattori in costruzione negli USA sono stati cancellati e gli altri due proseguono a costi esorbitanti: da circa 9 miliardi di dollari si è già passati a una stima di circa 32 miliardi. Non è andata meglio ai due reattori di Hinkley Point, in Gran Bretagna, che dovevano costare 18 miliardi di sterline e oggi sono stimati a 46 miliardi. Anche per associazioni come Greenpeace il sistema Spawhe non esiste. Anche al sottoscritto chiedono donazioni come le chiedono a tutti. Per fare cosa? Dove sono le loro soluzioni?
Noi siamo all’anno zero dello sviluppo terrestre e spaziale perché fin dall’inizio dello sviluppo industriale è esistita una evidente forzatura a privilegiare la termodinamica rispetto alla fluidodinamica nello sviluppo economico mondiale. I facili guadagni consentiti dai combustibili fossili hanno penalizzato lo sviluppo scientifico e tecnologico della fluidodinamica, che se avesse sviluppato a freddo l’energia terrestre, come predisposto dal Creatore dell’universo, senza questa evidente manipolazione, certamente, oggi vivremmo in un mondo migliore, più pulito, economico e sostenibile, senza rinunciare alle comodità tecnologiche attuali. Con la sola evidente differenza che ci sarebbero meno poveri nel mondo, meno migranti. Probabilmente, non avremmo avuto la prima e la seconda guerra mondiale. Soprattutto, non ci troveremmo alle soglie della terza mondiale, come ci troviamo attualmente, con la guerra in Ucraina, nella striscia di Gaza, la rivoluzione in Siria e tanti altri focolai di guerre senza senso. Le quali non avrebbero nessuna motivazione per esistere, se la scienza, la giustizia, la medicina fossero state al di sopra delle parti, come dovrebbe essere in un piccolo pianeta, che rispetto alla grandezza dell’universo, è poco più di un granello di sabbia. Lo smisurato egoismo degli uomini di potere, che hanno paura di perdere i propri privilegi, acquisiti illegalmente attraverso invasioni barbariche, dei romani e quelle successive che invece di scambiarsi conoscenze scientifiche e cultura sono ancore in competizione per progettare armi di distruzione degli uomini e del pianeta stesso.
Il pianeta Terra alla fine dell’ottocento, ha avuto la fortuna di avere grandi geni come Einstein, Tesla, Ferraris, Edison, che molto stranamente, si sono concentrati sui fenomeni elettrici, non mettendo mai in discussione la fonte primaria dell’energia mondiale, che per loro era termodinamica, in quanto proveniente dai nuclei delle stelle e dei pianeti. Ma i fenomeni più interessanti si possono notare soprattutto, nell’elettromagnetismo, grazie a scienziati come Hans Christian Oersted (1777-1855), Andre Marie Ampere (1775-1836), Michael Faraday (1791-1867), William Thomson 1824-1907, James Clerk Maxwell (1831-1879), infine Hendrik Lorentz (1853 – 1928) che approfondendo il lavoro ha individuato quella che comunemente è chiamata la forza di Lorentz
La cui formula che permette di calcolare la forza in Newton è la seguente:
F = qv x B, dove qv è la quantità di moto (massa per velocità) e B è l’intensità del campo magnetico.
La direzione di tale forza segue la regola della mano destra disponendo il pollice nella direzione di qv,
l’indice nella direzione B, mentre il medio indica la direzione della forza.
Quando tali direzioni non sono perpendicolari tra loro, la formula diventa
F = qv x B sin angolo adiacente. Nel caso di una forza centrifuga abbiamo: m x v2/r
La forza di Lorentz si applica non solo alle particelle che si muovono nel campo magnetico ma anche al segno della carica. Se si inverte il segno della carica si inverte anche la direzione della forza.
Con l’uso della termodinamica al posto della fluidodinamica, la forza di Lorentz è stata penalizzata più di tutti, sembra che nessuno scienziato si sia accorto del danno subito dal pianeta Terra, compreso lo stesso Lorentz. Infatti, sul pianeta Terra la spinta elettromagnetica si può realizzare soltanto a freddo, avendo bisogno della circolazione di magneti permanenti e di bobine di sottili fili di rame protetti con vernici isolanti, non adatti lavorare in presenza di fonti di calore. Inoltre, il pianeta Terra è un ambiente circondato dalla forza gravitazionale, comunicante con l’universo attraverso la filtrazione dell’atmosfera terrestre che lo protegge dalle radiazioni cosmiche.
Il clima terrestre è termoregolato dallo scambio ionico tra la superficie terrestre e la ionosfera e funzionava quasi perfettamente fino a quando l’uomo non ha iniziato a produrre energia fossile nelle centrali termiche, vapore con il nucleare, pannelli solari e a trasportare energia in alta tensione su tralicci che sono tutti elementi che interferiscono pesantemente con il naturale scambio ionico tra la superficie terrestre e la ionosfera.
La superficie terrestre e la ionosfera si comportano come le armature di un grande condensatore che produce attraverso i fulmini la giusta quantità di scariche elettriche e quindi la giusta ionizzazione dell’acqua dell’aria che regolano la vita biologica del pianeta attraverso le quatto stagioni. Con la produzione di energia fossile termica, nucleare, pannelli solari e il trasporto di energia in alta tensione su tralicci aerei abbiamo sconvolto tutti gli equilibri elettrostatici del pianeta e lo scambio ionico tra la superficie terrestre e la ionosfera non funziona più.
Secondo gli scienziati mondiali più illuminati, anche l’energia dall’universo, segue le stesse regole: la somma dell’energia prodotta e consumata è uguale a zero, ma essendo gli spazi infiniti i problemi dell’inquinamento del riscaldamento e raffreddamento locale non hanno nessuna importanza.
Il pianeta Terra, può essere considerato come un grande vagone spaziale, contenuto in uno spazio delimitato dall’atmosfera terrestre, che viaggia nell’universo. La quantità di energia che può dissipare nello spazio è stata già determinata in quattro miliardi e mezzo di anni perché la nostra atmosfera non può dissiparne di più senza gravi cambiamenti climatici. Esattamente come i vagoni spaziali concepiti dal sottoscritto, che devono riciclare tutta l’acqua, l’aria e i rifiuti organici prodotti con la loro alimentazione per poter sopravvivere, potendo attingere dalla luce artificiale, la fotosintesi, le polveri interstellari solo una piccola parte degli elementi necessari alla sopravvivenza degli equipaggi spaziali e relative famiglie. Paradossalmente, il pianeta Terra per poter smaltite maggiori quantità calore prodotta dalle energie termiche nucleari dovrebbe essere dotato di una maggiore quantità di aria atmosferica e forza gravitazionale per il raffreddamento. Ma questo è un controsenso perché sul pianeta terra abbiano la possibilità di estrarre a freddo l’energia dall’ambiente senza produrre CO2 e vapore e senza dover trasportare l’energia distanza, producendola e consumandola localmente senza interferire con il funzionamento naturale della climatizzazione terrestre, che è appunto lo scambio ionico tra la superficie terrestre e la ionosfera.
Quindi la corsa spaziale non può essere concepita come una gita turistica intorno alla Terra che deve essere terminata prima si esauriscano i combustibili. Deve essere concepita come un esodo senza ritorno autonomo per la sopravvivenza energetica e alimentare con una lunga serie i container specializzati nella produzione alimentare e pezzi di ricambio collegati tra loro veicoli spaziali di minori dimensioni come descritto nel seguente articolo. 29.07.2021 https://www.spawhe.eu/dalla-terra-oltre-la-luna-colonizzando-lo-spazio-con-lenergia-idroelettromagnetica-compressa-sconosciuta-dalla-scienza-terrestre/
Purtroppo, noi uomini ci stiamo auto distruggendo a causa delle invenzioni umane, che non rispettando le regole stabilite dal creatore dell’universo, stanno distruggendo il pianeta nel quale viviamo, e di conseguenza anche gli esseri umani. I governi e in particolare l’Organizzazione delle Nazioni Unite non si stanno mostrando all’altezza della situazione. Questa è soprattutto un organismo politico di mediazione, invece dovrebbe essere un grande centro di sperimentazione dello sviluppo mondiale in modo che tutti i popoli vivano con lo stesso livello scientifico tecnologico e di benessere sociale. Di fronte a questa grande assenza istituzionale mondiale, io come piccolo inventore di soluzioni di pubblica utilità sociale, non vedendo accettata e sperimentata nessuna delle mie quaranta invenzioni e stanco di continuare a proporre invenzioni, ho proposto appunto di realizzare una grande società per azione per sperimentare tutte le invenzioni, non soltanto quelle di chi ha il potere economico, come descritto nel seguente articolo pubblicato il 28.02.2020 https://www.spawhe.eu/it/una-societa-per-azioni-globale-contro-gli-errori-omissioni-e-opportunita-sprecate-dalla-scienza-e-dai-centri-di-potere-mondiali/
Non avendo trovato interlocutori negli anni successivi, mi sono rivoto al No profit, come descritto nel seguente articolo del 27.11. 2021 https://www.spawhe.eu/raccolta-fondi-in-difesa-della-vita-secondo-il-modello-spawhe/ .
Il No profit non ha funzionato. Sebbene mi sia rivolto a società esperte come “Gofundme” e Fiver, non ho raccolto nemmeno un euro. Questi problemi devono essere risolti dai governi e dalle Nazioni unite.
L’attuale classe dirigente mondiale non ha finanziato nemmeno l’auto idroelettrica che avrebbe estratto l’energia dall’ambiente terrestre, preferendo quelle semplicemente elettriche che devono esser caricate dalla rete elettrica prodotta dalle centrali termiche.
Purtroppo, sono restate allo stato virtuale anche le invenzioni precedenti sulla pulizia dell’energia fossile, dalle quali sono nate, le invenzioni successive descritte nella filastrocca di SPAWHE (appresso riportata) a causa della incompressibile, silenziosa resistenza della intera classe politica, imprenditoriale, culturale, sindacale, etc.
Quindi, il sistema SPAWHE, ufficialmente, non esiste, né per i potenti della Terra, né per i poveri e gli indifesi, né per le classi intermedie.
- IL riscaldamento globale si può fermare progettando globalmente gli impianti antropici terrestri
Io ritengo che il riscaldamento globale si può fermare. Le tecnologie esistenti sono già sufficienti. Mancano soltanto quelle integrative del sistema SPAWHE che l’attuale classe dirigente finge di non comprendere. In questa occasione pubblico anche l’iban di un conto corrente della Ing Bank, intestato al sottoscritto che attualmente è vuoto, affinché possa essere riempito da persone competenti. Non per fare beneficenza, ma investimenti con onesti profitti, certamente, superiori ai profitti correnti, in quanto il sistema SPAWHE, ha le potenzialità di rinnovare l’intera economia mondiale. L’iban è il seguente: IT78I0347501605CC0012826539. L’obiettivo è il seguente: La realizzazione della SPAWHE SPA, che si propone di sperimentare e realizzare tutte le invenzioni di SPAWHE. Il rischio di perdere il capitale da parte degli investitori è zero. Perché nel caso in cui, entro un anno, la raccolta fondi non fosse sufficiente a costituire la società e avviare l’attività, il capitale raccolto versato sarà restituito ai singoli finanziatori. Infatti, nel bonifico di versamento si dovrà indicare la seguente causale: Costituzione società SPAWHE SPA. Nelle intenzioni del sottoscritto, la SPAWHE SPA sarà una società per azione multi disciplinare di progettazione, sperimentazione e realizzatore di impianti antropici energetici e depurativi fissi e mobili. La SPAWHE SPA rivendicherà sul piano legale, le proprietà intellettuali di tutte le quaranta invenzioni del sottoscritto, tuttora non finanziate da nessun ente pubblico o privato mondiale. Queste invenzioni non sono state finanziate e sperimentate, sebbene abbiano tutte il requisito di pubblica utilità sociale.
Al sottoscritto, non interessa la proprietà industriale, rivendica quella intellettuale perché il sistema SPAWHE, può essere considerato una sola grande invenzione sviluppata dal 2006 al 2024, dove tutto è collegato in modo interattivo con sistemi depurativi dell’acqua e dell’aria che si interfacciano attraverso quaranta invenzioni, regolarmente depositate in Italia. Di queste, ventisette hanno ricevuto il titolo di brevetto industriale, una ha ricevuto il brevetto europeo, cinque il brevetto internazionale, le altre, probabilmente, le più importanti, non hanno ricevuto nessun brevetto, perché sono state accusate di voler realizzare il moto perpetuo dall’ufficio brevetti italiano ed europeo, che hanno mostrato la loro incompetenza in materia di ambiente ed energia, in quanto io ho dimostrato che con le mie invenzioni potrei andare anche nello spazio senza combustibili.
Se mi verrà riconosciuta la proprietà intellettuale non andrà al sottoscritto, ma alla SPAWHE SPA, perché io non ho capitali da versare perché dalla mia attività di inventore non ho ricavato nemmeno un euro. Ho soltanto speso circa 20.000 euro per pagare le tasse di deposito dei brevetti. Se avessi pagato anche le tasse di mantenimento dei brevetti, sarei morto di fame insieme alla mia famiglia.
Sullo stesso principio dell’energia pulita estratta direttamente dall’ambiente funzionerebbe anche il mio cuore artificiale autonomo energeticamente, il quale ossigenando il sangue sia del circuito sistemico, sia di quello polmonare per mezzo di due minuscole autoclavi contenenti aria leggermente compressa, potrebbe consentire l’allungamento della vita umana, oltre ogni aspettativa.
Per queste ragioni, io ritengo che al sottoscritto spetti di diritto la proprietà intellettuale che è concessa a tutte le opere d’arte anche se non depositano brevetti e non pagano le tasse. La durata del diritto della proprietà intellettuale è di 70 anni dopo la morte dell’autore. La legge sul diritto d’Autore ed afferma che sono protette, ad esempio, le seguenti opere:
.. opere letterarie, drammatiche, scientifiche, didattiche, religiose, tanto se in forma scritta quanto se orale;
.. opere e le composizioni musicali, con o senza parole;
.. opere coreografiche e pantomimiche, delle quali sia fissata la traccia per iscritto o altrimenti;
.. disegni e le opere dell’architettura;
.. opere dell’arte cinematografica, muta o sonora, sempreché non si tratti di semplice documentazione protetta;
.. banche di dati intese come raccolte di opere, dati o altri elementi indipendenti sistematicamente o metodicamente disposti ed individualmente accessibili mediante mezzi elettronici o in altro modo.
Il sistema SPAWHE, non è certamente inferiore alle opere sopra elencate. La logica di funzionamento del sistema SPAWHE non poteva essere compresa fino a quando tutte le invenzioni fossero state tra loro collegate. Infatti, l’attuale classe dirigente non ne ha finanziata nemmeno una e il pianeta Terra si sta surriscaldando, rimettendoci anche economicamente, non solo per i costi energetici, ma anche per i danni causati dalle alluvioni, nubifragi, siccità, incendi. Questi ultimi non si riescono a spegnere perché sarebbe necessario fermarsi in modo stabile sui focolai degli incendi. Solo sommando insieme a freddo la spinta di Newton e Lorentz questo potrebbe avvenire, ma il boicottaggio delle invenzioni di SPAWHE, non consente nemmeno, questo come non consente nemmeno il salvataggio dei naufraghi nel mare. Come si può pensare che l’uomo possa andare nello spazio se non riesce nemmeno a sommare la spinta di Newton e Lorentz nell’atmosfera terrestre?
Nelle soluzioni di SPAWHE non è il calore a produrre energia elettrica ma la pressione è la velocità dell’acqua. Con l’aria compresa come fonte di energia e l’acqua come vettore energetico. Quindi, possiamo produrre energia anche ai poli è nei deserti senza combustibili e calore sempre con la stessa acqua e aria in un circuito aperto solo all’uscita del turbina idraulica, dove si scarica la pressione residua alla pressione atmosferica, mentre nello stesso tempo introduciamo la stessa quantità di acqua nel circuito idraulico di riciclo pressurizzato, collegato alla autoclave per mezzo della pompa centrifuga mono girante con la doppia alimentazione separata fino alla girante, che io non ho realizzato fisicamente per assenza di finanziamenti, ma sono sicuro al 100% del funzionamento perché conosco il funzionamento delle pompe, quasi come i costruttori delle pompe, che, stranamente, non hanno mai parlato della mia invenzione, né mi hanno fatto proposte di collaborazione per le sperimentazioni. Evidentemente, anche i costruttori delle pompe preferiscono il mercato attuale, dove le pompe assorbono energia invece di collaborare alla produzione. Non comprendo il loro silenzio.
Comunque, per il sottoscritto la pompa centrifuga con la doppia alimentazione separata fino alla girante è una delle più importanti invenzioni di tutti i tempi e io sono fiero di averla inventata. Per questa ragione ho speso gli ultimi 3500 euro per il deposito del brevetto internazionale, che comunque non è servito a trovare finanziatori pubblici e privati. Comunque, questo non mi ha fermato e a dispetto dei mancati investitori, ho utilizzato la pompa modificata in tutte le invenzioni successive ambientali energetiche terrestri e spaziali. Ovviamente, limitandomi a depositare brevetti intellettuali, non industriali, anche se i brevetti intellettuali i legislatori attuali non li concedono agli inventori. Come scritto sopra, li concedono alle opere letterarie e alle composizioni musicali.
Le soluzioni sopra riportare sembrano fantascienza e lo sono. Ma se è stato possibile pensarle da parte del sottoscritto è dovuto all’invenzione dell’idroelettrico compresso e alla pompa con la doppia alimentazione separata fino alla girante. Sul pianeta Terra abbiamo due immense fonti di energia pulita che sono l’acqua e l’aria atmosferica, che con il sistema idroelettrico compresso potrebbero motorizzare tutti i mezzi di trasporto e di lavoro terrestri e portarci anche nello spazio.
Probabilmente, con i container antincendio pieni di acqua, potremmo anche andare nella zona della ionosfera sopra i deserti per innescare le piogge e combattere la desertificazione. Non lo sapremo mai se non ci liberiamo del modo attuale di progettare gli impianti antropici che non tiene conto del reale funzionamento climatico del pianeta Terra.
Queste invenzioni sono frenate da una classe dirigente mondiale che vuole continuare a vendere petrolio e contemporaneamente utilizzare l’intelligenza artificiale solo dove è possibile fare facili guadagni economici senza lavorare, con speculazioni in borsa. Infatti, con l’intelligenza artificiale è più facile individuare le aziende che crescono e quelle che non crescono, soprattutto perché sono i grandi capitali che consentono questi giochi di potere. I sindacati e l’intero popolo mondiale non si intromettono nelle questioni scientifiche e tecnologiche. La scienza è costituita da dipendenti pubblici e delle multinazionali che devono obbedire ai datori di lavoro. Il commercio a senso unico dei brevetti pubblici verso le multinazionali impedisce che nascano invenzioni veramente alternative agli attuali centri di potere mondiali. Queste sono le vere ragioni per le quali nessuna delle quaranta invenzioni di SPAWHE è mai stata finanziata e sperimentata. Con il riscaldamento globale i danni all’ambiente e al sistema produttivo, soprattutto alimentare si stanno moltiplicando. I costi per riparare i danni dovuti a cambiamenti climatici si stanno moltiplicando perché le riparazioni durano poco contro un sistema sbagliato dalle fondamenta.
Se non si inizia subito a cambiare la distribuzione idrica mondiale e da questa estrarre a freddo, in modo semplice pulito ed economico l’intera energia mondiale senza disperdere le acque potabili mondiali, come avviene attualmente, i cambiamenti climatici continueranno distruggere il pianeta e l’intera economia mondiale senza che nessuno si oppone perché tutti, direttamente o indirettamente lavorano per chi detiene attualmente il potere economico mondiale. Non è stato un caso che il sottoscritto, abbia dovuto aspettare la pensione per sviluppare le proprie soluzioni. Non è stato un caso che non siano state prese in considerazione. Non è un caso che agli inventori non è riconosciuta la proprietà intellettuale. Non un caso che agli inventori chiedono il pagamento delle tasse di mantenimento dei brevetti industriali annuali anche se non trovano finanziatori. Non è un caso che nessuna multinazionale pone in prima fila la sinergia tra impianti antropici mondiali, essendo specializzate in singoli settori. Nessuna ha mai proposto il welling artificiale come fonte alimentare.
Nessuno ha mai proposto di cambiare la fonte primaria dell’energia mondiale da termica a fluidodinamica, con l’idroelettrico sommerso e compresso che non ha bisogno del salto idraulico e nemmeno delle dighe. Quelle esistenti saranno usate nel modo opposto alla motivazione dal loro concepimento perché l’energia deve essere prodotta senza disperdere l’acqua con i salti idraulici. Ma soprattutto à necessario decarbonizzare e denuclearizzare tutti i trasporti mondiali terrestri, maroni aeronautici e spaziali perché acqua, aria e forza gravitazionale sono perfettamente complementari per estrarre energia pulita direttamente dall’ambiente terrestre. In alcuni casi è sufficiente usare meglio alcune invenzioni già esistenti. Tra le quali, le pompe centrifughe che montate al contrario possono essere usate anche come turbine, e che opportunamente modificate, con una doppia alimentazione separata fino alla girante, possono consentire il recupero infinito dell’acqua produttrice di energia, l’aggiramento della pressione di riciclo e l’inserimento della stessa acqua nel ciclo di produzione pressurizzato, per ripetere all’infinito gli stessi cicli di produzione fino all’usura dei materiali.
L’aggiramento della pressione è alla base del sistema SPAWHE, e può consentire anche la produzione di energia elettromagnetica interna ai corpi che può essere usato anche nello spazio, portandosi appresso tutti gli elementi necessari. Per queste ragioni, il sottoscritto ha concepito la futura corsa spaziale, come lunghe carovane specializzate nella produzione nella ricambistica necessaria che si dovrebbero assistere a vicenda. L’attuale esplorazione spaziale con combustibili è soltanto un inutile spreco di risorse economiche, incremento dell’inquinamento e spazzatura spaziale. Noi saremo pronti alla corsa spaziale solo quando impareremo a estrarre l’energia pulita e inesauribile dall’ambiente terrestre, che l’attuale classe dirigente sta boicottando in tutti i modi. Pertanto, per andare nello spazio dobbiamo partire dalla produzione della luce artificiale, la fotosintesi clorofilliana la coltivazione di piante alimentari, il riciclo degli scarti alimentari, la depurazione globale dei rifiuti organici e inorganici, in cicli infiniti integrati con particelle presenti nelle polveri interstellari, catturate tramite pompe del vuoto affiancare ai motori lineari globali che funzionando con gli stessi principi interattivi terrestri produrrebbero anche le spinte congiunte di Newton e Lorentz sempre con la materia prima estratta dall’ambiente chiuso e pressurizzato alla pressione atmosferica terrestre del vagone viaggiante nello spazio, occupato principalmente da uomini anziani umani dotati di cuori artificiali ossigenatori del sangue autonomi energeticamente e organi artificiali che avranno sostituito gli organi naturali. Ma il cervello e il DNA saranno umani.
I governi e le Nazioni Unite hanno delegato lo sviluppo terrestre alle multinazionali, commettendo il gravissimo reato di omissione di atti pubblici nell’esercizio delle funzioni pubbliche. Non posso permettermi il patrocinio di un importante studio legale, altrimenti denuncerei le Nazioni Unite per il reato di omissione e per il mancato riconoscimento della proprietà intellettuale sulle mie invenzioni non finanziate, di cui ho pagato le tasse di deposito nazionali o internazionali. Nessuno può costringere un inventore a trasformarsi in imprenditore di nuove soluzioni ambientali ed energetiche, quando i clienti principali, che sono le stesse Nazioni Unite e i governi mondiali sono disinteressati a tali soluzioni. Purtroppo, il problema è ancora più grave perché anche le opposizioni ambientaliste mondiali preferiscono gli slogan, alle soluzioni che non comprendono.
La fluidodinamica con l’invenzione dell’elettricità avrebbe potuto fare passi da gigante nella produzione dell’energia terrestre invece svolge un ruolo marginale. Sebbene la prima sperimentazione di una rete di produzione di energia elettrica sia avvenuta per mezzo della fluidodinamica nel 1870 con l’accoppiamento di una dinamo a una turbina idraulica. la prima rete di illuminazione pubblica è stata alimentata da una centrale termoelettrica che venne impiantata in Pearl street a New York nel 1882 per rifornire l’illuminazione pubblica. Da allora la fonte primaria dell’energia elettrica, fino a i nostri giorni è restata termoelettrica. Dal seguente articolo disponibile in rete https://it.dsnsolar.com/info/energywhat-electricity-sources-power-the-world-101768614.html#, estraggo i seguenti dati, aggiornati all’anno 2022. Le fonti energetiche sono le seguenti: Il carbone è ancora in testa alla classifica per quanto riguarda l’elettricità, rappresentando il 35,4% della produzione globale, seguito dal gas naturale al 22,7% e dall’idroelettrico al 14,9%, nucleare 9,2%, eolico 7,2%, solare 4,5%, altre fonti 2,7%.
Dall’elenco sopra riportato, si vede chiaramente che gli essere umani hanno scelto soprattutto le energie termodinamiche, con combustibili fossili che producono ossidi di combustione, CO2, vapore; quelle nucleari che producono scorie radioattive, immense quantità di vapore e alti pericoli di contaminazioni radioattive dovuti a incidenti (Cernobyl, Fukushima, etc); i pannelli solari, con materiali ingombranti soggetti a invecchiamenti, con rendimenti discontinui, facilmente danneggiabili dalle grandi perturbazioni atmosferiche, non utilizzabili nei paesi più freddi e che nei paesi caldi, comunque incrementano la quantità di vapore rispetto alla evaporazione naturale della superficie terreste, che notoriamente, è il vero regolatore climatico del pianeta basato sullo scambio ionico con la zona dell’atmosfera denominata “ionosfera”. Infine, parliamo, dei pali eoliche, che deturpano i paesaggi, e producono energia in modo discontinuo, anche esse interferiscono con il naturale scambio ionico con la ionosfera e comportano il trasporto dell’energia su alti tralicci che è un altro fenomeno sottovaluto dalla scienza climatica che incrementa la produzione di fulmini indesiderati. Cito per ultima l’energia idroelettrica, che è la vera è unica energia sostenibile del pianeta, oggi, al 14.9 %, ma ha le potenzialità di arrivare al 95 %. Purtroppo, deve essere riprogettata completamente perché non ha bisogno del salto idraulico per essere prodotta. Pertanto, nella versione accoppiata all’aria compressa può produrre energia elettrica mobile che può essere usata nei trattori agricoli e di trasporto di tutti i tipi. Compresi quelli aeronautici, spaziali, marini e sottomarini. Perché l’acqua e l’aria, per le caratteristiche fisiche che hanno, se mantenute alla temperatura dell’ambiente terrestre, possono lavorare a qualsiasi pressione di esercizio e non si consumano, riciclandosi quasi all’infinito, senza accumulatori di energia elettrica, essendo la stessa aria compressa il più potente accumulatori di energia terrestre.
Le soluzioni energetiche e depurative di SPAWHE sono state scoperte perché il sottoscritto cercava di pulire seriamente l’energia fossile. Mentre la scienza ufficiale mondiale, per riparare i danni prodotti dall’energia fossile, invece di cercare di pulire l’energia fossile, ha studiato nuove energie, come il nuovo nucleare, e i combustibili alternativi, passando dalla padella alla brace, perché l’energia nucleare è ancora più incompatibile con l’ambienta terrestre e i combustibili alternativi costano molto di più di quelli fossili e non possono evitare di produrre vapore che è un gas serra ancor più dannoso del CO2 e non può essere eliminato dall’atmosfera. Invece, il CO2, il sistema SPAWHE, non solo, lo ha catturato, lo ha anche usato in favore dell’ambiente. Purtroppo, sempre virtualmente, senza finanziamenti. Infatti, avrebbe prodotto carbonati con piogge artificiali nelle serre calcaree, dopo aver modificato le ciminiere mondiali con un apposito brevetto internazionale, con la doppia funzione di filtrazione elettrostatica degli ossidi di combustione e di cattura del CO2, che avendo una molecola apolare non può essere catturato con i filtri elettrostatici, ma solo con la chimica inorganica. Questa mia soluzione, non è piaciuta all’attuale classe dirigente mondiale che ha tentato di nascondere il CO2 nel sottosuolo con il sistema C.C.S. dopo avere pulito i combustibili con un costoso lavaggio chimico, che abbassa il rendimento termico di circa il 12% per i combustibili liquidi e il gas e del 30 % per il carbone. Questo pazzesco tentativo scientifico ed economico è fallito miseramente essendo necessari siti di stoccaggio a profondità a circa mille metri di profondità nel sottosuolo, non senza aver speso qualche centinaio di miliardi di dollari in ricerche di ogni tipo. Comunque, non avrebbero risolto il problema, perché un accidentale fuori uscita del gas in alta concentrazione, a causa di scosse sismiche, dove si verificherebbe produrrebbe effetti catastrofici. Basta digitare su Google le parole “effetto Nios 21 agosto 1986” e leggere quello che successe in quel giorno fatale: la morte per intossicazione di uomini e animali presenti nella zona.
La fluidodinamica è una scienza e una tecnologia semplice e lineare, ben nota alla scienza, che applicata freddo avrebbe dialogato molto meglio della termodinamica con l’elettromagnetismo, l’elettronica, l’informatica moderne, le quali, come i circuiti indotti dei motori e alteratori non possono funzionare con temperature superiori a quelle dell’ambiente terrestre, soprattutto, se vogliamo sommare insieme le forze di Newton e Lorentz. Purtroppo, la classe dirigente mondiale, pur di speculare sui facili guadagni consentiti delle materie prime fossili ha accantonato l’uso corretto dei principi di azione e reazione che non solo sono fluidodinamici, ma anche sviluppati preferibilmente a freddo.
Basta ricordare il teorema di Daniel Bernoulli (1700 – 1782) che stabilisce una relazione inversa tra la velocità e la pressione di un fluido: se il flusso del fluido è veloce, la pressione è minore e viceversa. Anche il paradosso idrodinamico di Giovanni Battista Venturi (1746 – 1822) dice la stessa cosa: nei punti in cui il condotto si restringe la velocità aumenta mentre la pressione diminuisce. Sono questi fenomeni che mi hanno consentito di inventare la pompa con la doppia alimentazione separata fino alla girante, che ci consentirebbe di inserire nel circuito di riciclo pressurizzato di una autoclave la stessa quantità di acqua che facciamo uscire dal circuito per produrre energia elettrica in una turbina di minori dimensioni con immensi vantaggi energetici e depurativi. Perché la pompa di riciclo dell’autoclave, lavorando in un circuito chiuso assorbirebbe pochissima energia, ma contemporaneamente, fornirebbe la pressione al circuito aperto della turbina che alimenterebbe il generatore di corrente elettrica. Poiché attraverso la pompa centrifuga con la doppia alimentazione separata fino alla girante faremmo ritornare nella autoclave la stessa quantità dell’acqua che è uscita, praticamente, ruberemmo l’energia di pressione all’aria compressa del cuscino dell’autoclave, ma assorbiremmo soltanto una piccola parte dell’energia elettrica, che noi stessi avremmo prodotto attraverso l’alternatore collegato alla turbina. Questo sarebbe dovuto al fatto che il volume dell’acqua nell’autoclave non cambia, poiché sfruttiamo la pressione statica dell’aria compressa. Con questo sistema, non solo potremmo rubare all’ambiente terrestre l’energia elettrica senza pagare le bollette energetiche; potremmo anche rubare, legalmente, i costi depurativi dell’acqua, perché se invece di inserire attraverso la seconda alimentazione della pompa la stessa acqua che è uscita per produrre energia, inseriamo acqua inquinata da depurare, noi utenti, otteniamo anche la depurazione gratis, senza commettere nessun reato fiscale.
Se è vero quanto riportato da wikipedia che la pompa centrifuga è stata inventata nel 1952, quando ancora era lontana l’invenzione della elettricità, all’inventore (Erone Alessandrino) dovrebbe essere riconosciuto un premio Nobel alla memoria. In quanto, oggi sono modernissime e potrebbero essere usate in entrambe le direzioni del flusso, ossia come pompe per sollevare le acque e come turbine per produrre energia elettrica, che altre pompe di nuova concezione non possono fare.
Ho usato il condizionale nel descrivere le mie soluzioni energetiche e depurative perché non ho mai ricevuto un finanziamento pubblico o privato per poterle realizzare. Sono tutte allo stato virtuale. Ma sono certo che funzionano perché questo è stato il mio lavoro per molti anni. Il fatto che nessuno abbia pensato a queste soluzioni mi lascia perplesso, ma non posso tacere sugli errori evidenti commessi nella progettazione degli impianti antropici mondiali. Dio ha creato appositamente l’acqua incomprimibile e l’aria comprimibile, affinché le usassimo in questo modo per estrarre l’energia dall’ambiente. Inoltre, penso che Dio abbia voluto dimostrare che se non ha creato l’aria e l’acqua terrestre in un giorno, ma in diversi miliardi di anni, passando attraverso le esplosioni nucleari, le ere primordiali, le inversioni dei poli magnetici e tanti altri fenomeni naturali, fino ad arrivare alla fotosintesi clorofilliana, al ciclo del carbonio e allo scambio ionico quotidiano tra la ionosfera e la superficie terrestre, abbia voluto insegnarci che l’energia non è soltanto una forza, ma un complesso fenomeno interattivo, pluridisciplinare, senza il quale non potrebbe esistere nessuna forma di vita biologica sulla superficie terrestre. Il fatto stesso che l’acqua si polarizza facilmente in ioni H+ e OH– fa parte della progettazione soprannaturale di Dio, che è infinitamente superiore a quella degli uomini. Io come tecnico progettista e installatore di impianti ho provato a progettare diversamente le ciminiere, le fognature, i depuratori, seguendo l’organizzazione scientifica del lavoro, ma i tutti i fenomeni chimici, biologici, elettrostatici coinvolti li ho compresi gradualmente, anche grazie a pubblicazioni di altri ricercatori specializzati in singoli settori, i quali non sono stati in grado di produrre invenzioni utili a combattere il riscaldamento globale per il semplice fatto che sono necessarie competenze trasversali. Io stesso non le avrei mai trovate se non avessi lasciato il lavoro dipendente appena raggiunti i requisiti minimi per andare in pensione. I datori di lavoro, pagano i tecnici come il sottoscritto per svolgere il lavoro quotidiano nel minor tempo possibile senza lavorare di fantasia. Per questa ragione, io credo di aver avuto una specie di vocazione, come altri la ricevono a fare i missionari, i medici senza frontiere e altre attività senza pensare all’arricchimento personale. Non avrei mai pensato di trovarmi davanti a questo enorme vaso di Pandora, dove ogni giorno io stesso imparavo cose nuove. Per fortuna, oggi abbiamo internet e molte risposte le ho trovate nella rete. Non tutte le risposte producono invenzioni, ma chiariscono il quadro generale per produrre invenzioni globali e interattive, che sono le sole che possono fermare il riscaldamento globale. Purtroppo, queste invenzioni sul pianeta Terra non esistono. Non credo che qualcuno mi possa smentire perché ho trascorso metà dalla vita a installare impianti industriali e metà della vita a installare impianti pubblici ambientali ed energetici. Il mio obiettivo era solo quello di dimostrare che l’energia fossile è possibile pulirla, anche con alti costi energetici, se fossero stati necessari. La prima fase era quella di studiare i cicli depurativi dell’acque e dell’aria insieme, che stranamente, sul pianeta terra sono ancora separati. Ma studiando i dettagli, per economizzare i processi depurativi dell’acqua e dell’aria insieme, per puro caso, mi sono accorto che tutto era già stato predisposto dal creatore dell’universo. È bastato ipotizzare di far lavorare le pompe centrifughe nella direzione della forza gravitazionale e metterle in serie a un’altra pompa simile, montata al contrario per comprendere di avere risolto sia il problema energetico che quello depurativo dell’energia terrestre, anche se avevo ancora molti dettagli da sviluppare. Era il 2014. Oggi penso che il pianeta terra non si può salvare a causa dell’ipocrisia della classe dirigente mondiale e della inconsistenza scientifica delle opposizioni. In questi anni ho sviluppato tutti i dettagli che era necessario sviluppare senza mai trovare interlocutori pubblici e privati che si assumessero responsabilità finanziarie. Ho cercato in tutti i modi possibili di trovare dei finanziatori per realizzare dei prototipi dimostrativi senza riuscirci. Se ci fossi riuscito, al massimo, mi sarei battuto per ottenere la proprietà intellettuale delle mie invenzioni, non quella industriale. Non penso che possa esistere sul pianeta Terra un miliardario che possa coprire un campo così vasto delle invenzioni sbagliate energetiche e depurative del pianeta Terra.
- La differenza tra la scienza del presente e del passato
Io mi fido ciecamente della scienza del passato che si è fermata a enunciare i principi fluido dinamici corretti, che avrebbero dovuto essere supportati dagli scienziati elettrotecnici ed elettronici, che invece, stranamente, non lo hanno fatto, pur sapendo che è fondamentale, per il corretto sviluppo terrestre e andare nello spazio con soluzioni sostenibili, riuscire a sommare insieme la spinta di Newton e Lorentz. Loro sanno bene che la spinta elettromagnetica sul pianeta Terra si può produrre soltanto a freddo con fili di rame protetti con vernici isolanti che non sono combattibili con le energie termiche. Perché tace la scienza elettromagnetica ed elettronica? Evidentemente, anche il settore elettromagnetico ed elettronico è dominato dagli stessi poteri economici che hanno prodotto il riscaldamento globale con l’energia fossile, nucleare, l’idroelettrico attuale, i pannelli solari, l’energia eolica e le auto elettriche con accumulatori di energia.
Non mi fido della classe dirigente mondiale attuale, non per motivi politici ma scientifici, perché io ho pagato le tasse di deposito dei brevetti nazionali e alcuni internazionali, compresa la pompa con la doppia alimentazione separata fino alla girante e non ho trovato finanziatori. I politici non si assumono responsabilità scientifiche senza consultarsi la scienza. E la scienza, attraverso il commercio dei brevetti, è nelle mani delle multinazionali. Infatti, tutti i governi hanno smesso di fare gli imprenditori, compresi i paesi comunisti. Quello che i governi gestiscono direttamente è sempre in situazioni fallimentari dal punto di vista economico, a causa del clientelismo politico, di destra e di sinistra. Mentre la scienza e la giustizia dovrebbero essere al di sopra degli interessi di parte.
Non è un caso che i sistemi di SPAWHE, che sarebbero fondamentali per rinnovare l’industria siderurgica tramite la pulizia dell’energia fossile per mezzo di serre calcaree e piogge artificiali non sono stati finanziati né dalle multinazionali, né dai governi. La stessa cosa è successa anche al welling artificiale che potrebbe moltiplicare la produzione alimentare di qualità, a base di pesce, è all’anno zero. Eppure questa soluzione è una valida alternativa all’uso sostenibile dei derivati del petrolio in quanto, per funzionare il welling artificiale deve stare lontano dai continenti e dai pericoli di tsunami.
Non è stata finanziata nemmeno l’invenzione del cuore artificiale ossigenatore del sangue umano potrebbe rendere l’uomo quasi immortale integrato con la robotica e la cibernetica.
Se vogliamo salvare il pianeta è necessario che i leader mondiali si assumano la responsabilità di sostituire in breve tempo la fluidodinamica alla termodinamica, perché l’energia estratta a freddo dall’ambienta terrestre è potente, razionale e non costa niente.
Non esiste nessun settore che non trarrebbe vantaggio da tale sostituzione compresi gli alti forni e gli inceneritori, che potrebbero continuare a funzionare con l’energia fossile in quanto, solo con la fluidodinamica del sistema Spawhe si possono eliminare i danni prodotti dai fumi di combustione.
Ma i settori che si avvantaggerebbero di più, dopo aver risolto il problema climatico, sono proprio i trasporti mondiali: terrestri, marini, aeronautici, sottomarini e spaziali, perché l’energia prodotta a freddo con l’aria, l’acqua è respirabile dall’uomo, e riciclabile all’infinito e consente di sommare insieme la spinta di Newton e Lorentz. Della spinta di Lorentz si è molto parlato per la sua importanza ma, nessuno l’ha mai realizzata sui mezzi di trasporto, a causa del fatto che deve essere accoppiata direttamente alla fonte primaria dell’energia, che deve essere fredda. Io penso che se fossero ancora in vita Einstein, Maxwell, Lorentz, Tesla, Ferraris, si sarebbero accorti dell’utilità dell’idroelettrico senza il salto idraulico che prima avrebbe impedito le siccità e le alluvioni consentendo una razionale distribuzione delle acque mondiali, con il vantaggio della completa eliminazione delle reti di distribuzione in alta tensione dell’elettricità, non solo per i costi. Soprattutto perché tali reti interferiscono con il naturale scambio ionico tra la superficie terrestre e la ionosfera, contribuendo, insieme al vapore e al CO2 (che pure sarebbero eliminati con il sistema SPAWHE) all’attuale riscaldamento globale e alla iniqua distribuzione della ricchezza mondiale.
Del sistema SPAWHE non ne parlano i giornali, la televisione, le università, i sindacati, i partiti politici, le chiese perché tutti pensano che più fanno rumore più hanno ragione. La pubblicità è l’anima del commercio. Io penso che solo nel silenzio e nella solitudine possiamo concentrarci sui dettagli e trovare le soluzioni.
Newton, asseriva che dal punto di vista scientifico, quello che la scienza sapeva era una goccia, quello che non sapeva era un oceano. Solo 1866 l’inventore tedesco Werner von Siemens (1816-1892) sviluppò il primo motore elettrico auto avviante. Per vedere il primo sfruttamento del principio d’inerzia ai fini energetici, l’uomo ha dovuti attendere la realizzazione della prima centrale idroelettrica vera e propria, che entrò in funzione nel 1882 nel Wisconsin (Stati Uniti), presso le Cascate del Niagara. Quindi, è stata l’energia idroelettrica a vincere per prima lo stato d’inerzia per mezzo dell’energia elettrica. Ma dal punto di vista concettuale l’energia idroelettrica è restata ferma al 1882, in quanto, ancora oggi, in tutte le centrali idroelettriche mondiali, esaurita l’acqua del bacino si esaurisce anche la produzione di energia. Le centrali idroelettriche attuali hanno prodotto più danni che benefici all’ambiente terrestre in quanto sono pochissime le centrali idroelettriche che funzionano tutto l’anno. Solo quelle inserite su corsi d’acqua con salti idraulici naturali soddisfano tali requisiti. La maggior parte sono centrali alimentate da bacini artificiali che accumulano l’acqua piovana o quella dovuta allo scioglimento delle nevi che funzionano per pochi giorni all’anno con le massime portate. Poi devono attendere che i bacini si riempiono di nuovo per potere produrre nuova energia. Queste centrali hanno prodotto più disastri che vantaggi in quanto per produrre energia i gestori sono costretti a rischiare la produzione di alluvioni, a causa del fatto che le acque piovane trovando i bacini pieni sono costrette a riversarsi nelle valli sottostanti con maggiore violenza, creando immensi danni e sprecando l’acqua, che va verso il mare inutilizzata nei mesi invernali, invece di essere accumulata nelle valli per produrre energia idroelettrica senza il salto idraulico, come il sottoscritto propone inutilmente dall’anno 2015, avendo trovato le soluzione dell’idroelettrico sommerso e compresso che non disperderebbe l’acqua durante la produzione energetica. Inoltre, la stessa soluzione, consentirebbe di produrre energia per tutto l’anno anche ai bacini di montagna senza rischiare alluvioni, in quanto non sarebbe necessario riempire i bacini idrici fino ai massimi livelli. Per motivi sconosciuti i governi e le multinazionali, di comune accordo, non hanno preso in considerazione nessuna delle invenzioni ambientali ed energetiche descritte sul sito web https://www.spawhe.eu, come se il sottoscritto, scrivesse in una lingua sconosciuta sul pianeta Terra.
Ripeto il concetto dell’energia senza il salto idraulico, in quanto, essa divide la produzione di energia in due fasi:
La prima vince lo stato d’inerzia con un motore elettrico e una pompa che invia l’acqua nella direzione della forza gravitazionale.
La seconda fase è la vera produzione di energia idroelettrica che sfrutta l’energia cinetica prodotta dalla pompa soprastante per mezzo di una turbina accoppiata a un generatore di corrente.
Inoltre, se il salto idraulico è molto basso e abbiamo la necessità di produrre una maggiore quantità di energia elettrica, possiamo rinforzare la portata e la pressione dell’acqua di riciclo con un impianto in parallelo che produce energia idroelettrica compressa. La quale è un’altra invenzione del sottoscritto che può trovare applicazioni infinite in impianti fissi e mobili. Queste soluzioni, ormai, io le scrivo da dieci anni, senza trovare interlocutori pubblici e privati. Prima di descrivere queste soluzioni, ho dovuto descrivere come chiudere i cicli della pulizia dell’energia fossile, catturando prima il CO2 dall’atmosfera e neutralizzandolo nel processo depurativo interattivo tra acqua e aria descritto a parte, altrimenti non avrei mai avuto l’idea di mettere in serie nello stesso tubo di discesa dell’acqua le pompe e le turbine e nemmeno l’idea di modificare le pompe centrifughe che sono le sole pompe che possono consentire la giusta miscelazione dell’acqua di riciclo pressurizzata con l’acqua scaricata dalle turbine idrauliche, dopo aver consentito la produzione di energia idroelettrica senza il salto idraulico. È ovvio che dopo tale invenzione il sistema di produzione dell’energia idroelettrica compressa senza il salto idraulico è diventato parte integrante della pulizia dell’energia fossile urbana. Non è ovvio che l’intera classe dirigente mondiale, non abbia compreso come funziona l’intero sistema e non abbia chiesto spiegazioni. Io penso che la classe dirigente mondiale abbia compreso benissimo come funziona il mio sistema in quanto l’ho descritto in italiano e in inglese in molti articoli pubblicati sul web e dovrebbe averlo compreso anche il miliardario Elon Musk, che promise 100 milioni di Euro a chi avesse catturato e pulito l’energia fossile. Io questo premio non l’ho mai ricevuto e non so a chi lo abbia dato.
Come ho scritto nel seguente articolo del 01.02. 2021 https://www.spawhe.eu/it/2346-2/lettera-aperta-al-signor-elon-musk-che-ha-promesso-100-milioni-di-dollari-a-chi-riesce-a-catturare-il-co2-dallatmosfera/, Il mio riferimento sono le istituzioni pubbliche mondiali, soprattutto, le NAZIONI UNITE che dovrebbero sentire il dovere di aggiornare lo stato dell’arte mondiale scientifico e tecnologico mondiale, facendosi carico anche della sperimentazione degli inventori non legati al potere economico mondiale e riconoscere la proprietà intellettuale agli inventori, come il sottoscritto, che non hanno i mezzi economici per sperimentare da soli le invenzioni di pubblica utilità sociale. Le NAZIONI UNITE che gestiscono la WIPO (World Intellectual Property Organization) ed organizzano le COP (conference of the parties), non sentono il dovere di sperimentare le invenzioni di pubblica utilità proposte da inventori liberi, non legati ai poteri economici mondiali. Non sentono nemmeno il dovere di finanziare la sperimentazione con contributi pubblici almeno delle sperimentazioni artigianali dimostrative delle funzionalità. L’attuale commercio dei brevetti pubblici verso le multinazionali ha tagliato fuori completamente dai finanziamenti gli inventori liberi dai centri di potere pubblici e privati. Gli uffici brevetti governativi, oltre a pretendere le tasse di deposito dei brevetti pretendono anche le tasse di mantenimento annuali, come se le invenzioni fossero un prodotto deperibile e non collaborano alle sperimentazioni con i loro centri sperimentali (almeno in Italia che dovrebbe essere uno dei paesi più democratici, facendo parte del G7). Delle mie quaranta invenzioni non ne è stata sperimentata nemmeno una, anche se dal 2006 al 2024, abbiamo avuto governi di destra e di sinistra e molte fabbriche importanti, come l’ILVA di Taranto avrebbe potuto beneficiare del mio sistema depurativo dei fumi di combustione. L’ILVA rischia di chiudere di chiudere definitivamente per i gravi problemi ambientali che produce, ma né i governi, né le opposizioni, si sono accorte che la mia soluzione della pulizia dell’energia fossile, dal 2015 è diventata molto più sostenibile abbattendo i costi energetici con le invenzioni dei sistemi idroelettrici sommerso e compresso, che hanno un solo difetto: Non sono stati inventati dai centri di potere pubblici, come Enea e ENI, che dal lontano, 2009 hanno rifiutato la mia collaborazione. Il seguente articolo in italiano del 2013, quando ancora non avevo realizzato il sito web di Spawhe, mostra l’indifferenza degli enti pubblici verso il mio lavoro di inventore. https://www.meteoweb.eu/2013/01/inquinamento-globale-botta-e-risposta-con-eni/179710/. L’ENI mi scrisse che non era interessata al mio sistema depurativo dell’energia fossile perché già rispettava le normative esistenti. Mente l’Enea non aveva sufficienti finanziamenti per sviluppare i propri progetti, non poteva occuparsi anche dei miei, come se io fossi un concorrente. Non un cittadino Italiano che voleva collaborare invitato con una apposita lettera dallo stesso presidente dell’Enea, poco prima di lasciare il suo incarico istituzionale.
Le mie soluzioni interattive, ho dovuto continuare a svilupparle da solo senza soldi pubblici e privati, mentre loro si concentravano a nascondere il CO2 nel sotto suolo. L’Italia fu salvata da tale funesta importazione dal disastro nucleare avvenuto in Giappone a Fukushima, dove l’11 Marzo del 2011, dopo circa 50 minuti dal sisma, lo tsunami proveniente dall’Oceano Pacifico raggiunse la centrale nucleare di Fukushima. Le onde di maremoto alte più di 10 metri investirono la costa, i reattori nucleari della centrale furono sommersi. Le vittime furono oltre 16.000. Ma le conseguenze ambientali sono certamente ancora più gravi. Tuttavia, la classe dirigente mondiale ancora insiste a cercare di produrre energia con il nuovo nucleare e con nuovi combustibili. Mentre il sottoscritto senza un solo euro di finanziamento pubblico e privato, cercando di pulire l’energia fossile, ha scoperto che non conviene pulirla, ma estrarla freddo già pulita dall’ambiente terrestre.
14.01.2017 https://www.spawhe.eu/it/auto-idroelettrica-con-coppia-motrice-periferica-alle-ruote/
Le auto elettriche sono completamente sbagliate. Non ha importanza, che siano cinesi, europee, o americane, fino a quando dovranno essere ricaricate con l’energia prodotta dalle attuali energie termiche nucleari non risolvono nessun problema ambientale ma lo peggiorano richiedendo una maggiore quantità di energia da produrre a alti costi delle auto e delle reti di distribuzione elettriche. Non può esserci nessun futuro sostenibile se non si arriva a utilizzare una fonte energetica pulita, economica, non esauribile come quella idroelettrica compressa concepita dal sottoscritto.
Mentre scrivo questo articolo leggo che La Stellantis e Catl (azienda cinese) hanno annunciato di aver raggiunto un accordo per investire fino a 4,1 miliardi di euro in una joint venture al 50% al fine di costruire un impianto europeo di batterie al litio ferro fosfato (LFP) su larga scala a Saragozza, in Spagna.1. Questo conferma che l’attuale classe dirigente mondiale non sa proprio cosa significa la sostenibilità ambientale e va nella direzione opposta perché la auto elettriche, non solo incrementano la produzione delle attuali centrali termiche, ma anche i costi della distribuzione elettrica. Mentre SPAWHE eliminerebbe non solo le centrali termiche ma anche la distribuzione elettrica estraendo l’energia alla rete idrica senza dispersore nemmeno una goccia di acqua, prevenendo sia le alluvioni che le siccità.
Queste soluzioni dovrebbero essere prese in considerazione, soprattutto, quando si ricostruiscono le città distrutte con la guerra in Ucraina e nella striscia di Gaza, perché con i bombardamenti, la prima cosa che viene a mancare è l’energia elettrica che costringe al buio e al freddo la popolazione. Mentre con il sistema idroelettrico compresso tutti potrebbero essere autonomi energeticamente e vivere anche sotto una tenda senza restare al buio al freddo e al caldo eccessivo a qualsiasi latitudine e longitudine del pianeta. E’ incredibile il silenzio mondiale sulle invenzioni di SPAWHE.
L’intera classe dirigente mondiale, pubblica e privata, che si è arricchita con gas e petrolio non vuole rassegnarsi a utilizzare diversamente tali risorse perché si è abituata al facile guadagno economico senza saper progettare soluzioni di impiego alternativo di tali risorse. Io comprendo i loro problemi e propongo anche la soluzione che è quella di usare i derivati del petrolio per costruire isole artificiali al largo degli oceani, lontane da pericoli di tsunami dedite alla pesca con il welling artificiale, in quanto il welling naturale non è sufficiente a nutrire l’intera popolazione futura. Ovviamente, queste isole potranno anche essere usate per scopi turistici. Lo studio dell’organizzazione scientifica del lavoro è indispensabile per impiegare le risorse giuste al posto giusto. Io pensavo alla soluzione del welling artificiale molto prima che trovassi la soluzione di estrarre a freddo l’energia elettrica dall’ambiente terrestre, che è certamente più adatta alla realizzazione contemporanea di processi fisici, biologici, chimici ed elettromagnetici che non sarebbe possibile mettere insieme a impianti termici, essendo i processi, soprattutto, fluidodinamici a freddo. Purtroppo questa classe dirigente vuole vivere di rendita e non vuole cambiare niente. Io penso che la cultura tecnica e scientifica, ancora di più di quella letteraria deve insegnare i concetti elementari di sopravvivenza.
Sul pianeta terra nessuno ha mai insegnato che se usiamo le pompe nella direzione della forza gravitazionale accoppiare nello stesso circuito a pompe montate al contrario svolgono la funzione di turbina, accoppiate a generatori di corrente possiamo produrre energia elettrica.
Se modifichiamo le pompe centrifughe che invece di avere una sola alimentazione, ne hanno due affiancate, che restano separate fino a quando entrano nella stessa girante, e le alimentiamo con pressioni diverse, affinché l’acqua in bassa pressione sia inserita nel circuito di riciclo pressurizzato di una autoclave che alimenta una turbina idraulica collegata a un generatore di corrente, realizzando cicli infiniti contemporaneamente, energetici e depurativi, in quanto ogni volta che l’acqua passa attraverso l’autoclave pressurizzata assorbe una maggiore quantità di ossigeno.
Pertanto, è possibile realizzare contemporaneamente impianti depurativi ed energetici a basso costo, sfruttando i principi di Henry e Dalton per quanto riguarda l’aspetto depurativo e il principio di Pascal per quanto riguarda il guadagno energetico, in quanto la pressione nel corpo della girante in rotazione, si espande in tutte le direzioni.
Dovrebbe essere ovvio che per proporre queste invenzioni non sono un principiante. Prima di propormi come inventore ho dovuto fare un lungo tirocinio di diciassette anni negli impianti industriali dell’industria automobilistica, che fino a prova contraria, per quanto abbia sbagliato i motori termici e anche le auto elettriche, come organizzazione scientifica del lavoro è sempre la più efficiente in quanto per produrre in modo competitivo un prodotto complesso come un autovettura concorrono molte tecnologie contemporaneamente e un progettista, come il sottoscritto che per diciassette anni ha studiato tali impianti, ha potuto mettere insieme più tecnologie, come per esempio, gli impianti di verniciatura industriale, la filtrazione dei fumi di saldatura elettrostatica i sistemi di trasporto interni e altre innovazioni che il sottoscritto ha notato completamente assenti, negli impianti pubblici mondiali che si occupano delle depurazioni e sollevamento di acque pubbliche. Nei miei diciannove anni che ho trascorso a installare impianti pubblici dal 1987 al 2006, non ho potuto proporre innovazioni, essendo un semplice tecnico installatore che doveva rispettare i capitolati di appalto. Ma non ho potuto resistere alla tentazione di trasformarmi in inventore, appena raggiunti i requisiti minimi di pensionamento. Non si possono proporre modifiche agli impianti antropici se non si conosce il funzionamento e l’organizzazione scientifica del lavoro del settore interessato. Purtroppo, sembra che alla maggioranza assoluta degli impianti antropici mondiale manca proprio l’organizzazione scientifica del lavoro, la quale non viene applicata se non c’è un obiettivo specifico, come vincere la concorrenza di aziende simili che producono lo stesso prodotto. Le aziende si copiano a vicenda ma raramente rischiano innovazioni radicali per paura di perdere quote di mercato.
Le mie invenzioni che si propongono di estrarre l’energia pulita direttamente dall’ambiente in ogni angolo della terra, per quanto semplici e logiche rischiano di creare il caos delle borse mondiali. Ma io dico, non è meglio il caos delle borse mondiali che continuare a produrre invenzioni sbagliate e armi di tutti i tipi per distruggersi a vicenda quando il Creatore dell’universo ci ha reso la vita facile consentendoci di estrarre tutta l’energia e l’alimentazione che ci serve anche triplicando o quadruplicano la popolazione mondiale, con il sistema SPAWHE, che non è altro che non è altro che la sinergia tra gli impianti antropici tra loro collegati, che non esiste; il Welling Antificiale che estrarrebbe la maggior parte dell’alimentazione dal mare senza inquinare, che nemmeno esiste; L’energia Idroelettrica sommersa e compressa senza il salto idraulico, auto depurativa e auto energetica, che non costa niente, essendo estratta dall’aria atmosferica, l’acqua e la forza gravitazionale. Questa è l’unica energia che non è mai stata prodotta sul pianeta terra. Tutte le altre sono a pagamento, e in modo o in un altro sono anche incompatibili, producendo CO2, vapore, o il semplice trasporto a distanza su tralicci che interferisce con il naturale scambio ionico della superfice terrestre con la ionosfera.
Questa energia non ha bisogno della rete di distribuzione elettrica. Pertanto, in futuro, dove sarà realizzata, in caso di guerre, come in Ucraina e nella striscia di Gaza, gli invasori non potranno distruggerla lasciando al freddo e senza luce la popolazione civile. Infatti con il mio sistema non esisteranno le reti elettriche, ma soltanto quelle idriche. Perché l’energia elettrica, si estrarrà dall’acqua e dall’aria senza altri ingredienti. Anche se gli invasori fermeranno l’acqua non potranno fermare l’energia elettrica perché l’acqua sarà a riciclo. Questo significa che almeno nelle opere di ricostruzione e nella striscia di gaza si dovranno sperimentare le mie invenzioni, ma anche in tutte le zone alluvionate in Europa e nel mondo intero. Non è sufficiente ricostruire gli argini e fare delle polizze assicurative contro le inefficienti progettazioni dei governi e delle multinazionali. È l’intero modello di sviluppo terrestre energetico e depurativo sbagliato delle fondamenta. Se la forza gravitazionale sul pianeta terra è dappertutto anche l’energia elettrica senza il salto idraulico può essere dappertutto con l’acqua e l’aria riciclata all’infinito perché non si consuma e l’acqua si ossigena sempre di più, ogni volta che attraversa l’autoclave. Questo vale anche per i trasporti terresti e i mezzi di trasporto e lavoro. Non solo le auto, ma anche i pulmans, gli autotreni, i trattori agricoli, i treni, le navi, i sottomarini, gli aerei e perfino le astronavi. Infatti, nel caso del trasporto aero spaziale possiamo usare contemporaneamente il principio Newton e quello di Lorentz per uscire dall’atmosfera e nella fase successiva proseguire solo con la forza di Lorentz. Per il sottoscritto, non abbiamo bisogno della velocità di fuga per uscire dall’atmosfera se sommiamo insieme la spinta di Newton e Lorentz.
Ritornando al concetto espresso da Newton, che riteneva nel sedicesimo secolo che quello che non conoscevamo era un oceano, io penso che oggi siamo in condizioni peggiori, avendo prodotto un oceano di invenzioni sbagliate e che dovremmo ripartire proprio dal principio d’inerzia per ricostruire la società moderna. Per fortuna, abbiamo sviluppato ottime invenzioni elettriche, elettromagnetiche ed elettroniche che dialogherebbero perfettamente con la fluidodinamica, rivista e corretta secondo il sistema SPAWHE.
Ogni corpo per muoversi nello spazio deve estrarre dal sistema inerziale di rifermento l’energia per rompere lo stato d’inerzia, di moto uniforme o accelerato, senza interferire negativamente con l’ambiente circostante dal punto di vista chimico e biologico. Infatti, il pianeta Terra è autosufficiente dal punto di vista chimico, biologico e può nutrire gli uomini e gli animali del pianeta solo attraverso una razionale organizzazione scientifica del lavoro che interessa marginalmente la chimica e la biologia, se non attraverso l’incremento della velocità dei processi, dovuti all’incremento delle pressioni e delle velocità delle circolazioni fluidodinamiche alla temperatura dell’ambiente terrestre, che sono processi fisici, che inducono indirettamente maggiori velocità anche processi chimici e biologici destinati all’incremento della produzione alimentare, ma anche a velocizzare i trasporti mondiali e la produzione industriale. Solo in rari casi gli esseri umani hanno bisogno di maggiori quantità di calore per fondere i minerali per produrre acciai, leghe metalliche, incenerire rifiuti, Questi impianti speciali e vanno progettati diversamente rispetto ai comuni impianti di uso quotidiano della popolazione mondiale.
Il principio d’inerzia, riferito ai vagoni spaziali usati dagli uomini che andranno nello spazio deve partire dalla fotosintesi clorofilliana creata con la luce artificiale che deve integrare anche la produzione alimentare dei viaggiatori con una energia respirabile dall’uomo e che non si consuma e viene riciclata e depurata e reintegrata all’infinito, come descritto negli appositi articoli riguardanti questo argomento.
Oggi che siamo nel 2025, possiamo dire che abbiamo compreso molte cose dell’oceano che non conoscevano i nostri antenati a cui alludeva Newton, ma non le abbiamo realizzate perché il potere economico è nelle mani di poche persone, che a prescindere dai colori politici, frenano lo sviluppo globale e democratico. La crisi dell’industria dei trasporti mondiali è il fatto più evidente. E‘ necessario cambiare il sistema energetico mondiale, anche per i trasporti, ma la classe dirigente mondiale non vuole cambiamenti radicali, che cambierebbe l’intera economia mondiale.
Conclusioni
Ecco la filastrocca di spawhe https://www.spawhe.eu:
La pulizia dell’energia fossile pubblicata su Spawhe.eu, basata, soprattutto sulla chimica inorganica, che è in grado di assorbire il CO2 producendo carbonati nell’acqua, per velocizzare i processi e ridurre i costi energetici che avrebbero comportato le circolazioni di grandissime quantità di acque necessarie per neutralizzare le grandissime quantità di CO2 emesse dalle attuali centrali termiche è motori termici, gradualmente, si è trasformata tecnologicamente in soluzioni di minore ingombro sfruttando i principi di Pascal e di Henry. Infatti, mi sono accorto, che sul pianeta Terra, tutte le attività che produce la natura attraverso la chimica organica, inorganica, fotosintesi e il ciclo del carbonio si possono incrementare di velocità senza nessuna necessità di usare l’energia termica, nucleare, e le attuali rinnovabili. È sufficiente soltanto l’incremento delle pressioni di esercizio degli impianti, modificare le pompe di circolazione e far lavorare diversamente le macchine. Infatti, i sistemi interattivi naturali espellono, con i tempi richiesti dalla natura, gli elementi estranei ai cicli naturali, dovuti a fenomeni inquinanti accidentali, compresi gli effetti termici diretti e indiretti dovuti a esplosioni vulcaniche, agli incendi naturali che sono sempre esistiti sul pianeta. Le attuali attività industriali degli uomini hanno moltiplicato esponenzialmente gli elementi estranei ai cicli naturali, pertanto la natura non riesce più a ripristinare gli equilibri interattivi. Ovviamente, questa è la mia verità e nell’intero sito web, spiego come, a mio parere, avremmo dovuto realizzare impianti globali che depurano contemporaneamente sia i fumi che l’acqua prima che vadano a inquinare i suoli, i fiumi i laghi e i mari. Non avendo fatto questo in nessun paese del mondo, non è stato possibile far avanzare lo stato dell’arte depurativo per farlo conoscere agli altri paesi. Pertanto, l’avanzamento dello stato dell’arte depurativo globale non è avvenuto. Di conseguenza, non è stato nemmeno possibile accorgersi che le pompe di circolazione dell’acqua, se le facciamo lavorare nella direzione della forza gravitazionale, ponendole in serie alle turbine potevamo estrarre l’energia direttamente dall’ambiente. Non avendo fatto questo non è stato possibile accorgersi che le pompe di circolazione dell’acqua, se oltre a farle pompare nella direzione della forza gravitazionale le modifichiamo dal lato aspirante e gli facciamo un altro ingresso nettamente separato da quello principale fino ad arrivare nella stessa girante, possiamo usare sempre la stessa acqua per creare energia perché usiamo una alimentazione per riciclare l’acqua del bacino superiore e l’altra alimentazione per introdurre nella stessa girante l’acqua scaricata da una turbina alimentata per caduta dall’acqua dello stesso bacino superiore. Non avendo fatto questo, non è stato possibile pensare che sostituendo il bacino superiore con una autoclave pressurizzata con aria compressa, fermo restando che usiamo una turbina collegata all’uscita dell’autoclave, possiamo recuperare l’acqua scaricata della turbina e inserirla di nuovo nell’autoclave, la cui acqua pressurizzata è riciclata con la stessa girante della pompa per mezzo dalla seconda alimentazione. In questo modo con la stessa acqua e la stessa aria compressa avremmo prodotto un generatore di corrente che estrae energia dall’ambiente, con ingombri abbastanza ridotti. Non avendo fatto questo non è stato possibile ridurre ancora gli ingombri di questo generatore di corrente aumentando la pressione di esercizio dell’autoclave per poterlo montare sulle auto e sui camion, sui trattori agricoli. Non avendo fatto questo, non è stato possibile pensare che gli ingombri si possono ancora ridurre usando delle pompe sommerse come turbine montate direttamente in tubi cilindrici che fungerebbero da autoclavi. Pertanto questi gruppi potrebbero essere usati per essere inseriti direttamente nei pozzi per sollevare le acque e nello stesso tempo ossigenare le falde acquifere che oggi sono inquinate dai concimi agricoli, diserbanti e antiparassitari e coliformi fecali. Infatti sappiamo bene che una parte dell’aria che pressurizza l’autoclave si dissolve nell’acqua per il principio di Henry, depurando gratis l’acqua. Non avendo fatto questo, non è stato possibile pensare che gli ingombri possono essere ancora ridotti ulteriormente. Addirittura miniaturizzati e invece di depurare l’acqua dei pozzi potremmo depurare il sangue umano, affiancando due piccole autoclavi che sostituirebbero i ventricoli destri e sinistri realizzando cuori artificiali autonomi energeticamente che alimenterebbero il circuito sistemico che ossigena il cervello e quello polmonare per allungare la vita dell’uomo. Non avendo fatto questo, non è stato possibile pensare che le autoclavi cilindriche pressurizzate possono essere incorporate un cilindri esterni contenti acqua alla pressione atmosferica, all’esterno dei quali si possono realizzare delle piste di scorrimento di magneti permanenti montati su catene di trasmissioni azionate da motori elettrici a giri variabili che produrrebbero un flusso elettromagnetico di intensità variabile il quale produrrebbe delle correnti indotte in un solenoide esterno allo stesso serbatoio dell’acqua. Pertanto, noi potremmo produrre in tale serbatoio una forza lineare di spinta elettromagnetica secondo la legge di Lorentz alla temperatura dell’ambiente, senza combustibili che si potrebbe sommare alla spinta di reazione di newton che sarebbe prodotta da eliche azionate da motori elettrici comandati sempre dai generatori di corrente che producono l’energia primaria idroelettrica, alimentati dalle pompe sommerse usate come turbine poste all’interno dei serbatoi centrali. Non avendo fatto questo non è stato possibile sostituire gli attuali gli attuali turboventilatori termici degli aerei per viaggiare nell’atmosfera e nello spazio con energia estratta direttamente dall’ambiente, non è stato possibile realizzare auto volanti, né sottomarini che si muovono con lo stesso sistema senza combustibili. Non è stato possibile far viaggiare le navi senza combustibili, né montare lo stesso sistema per realizzare barriere mobili nel mare per difenderci dalle acque alte. Non è stato nemmeno possibile pensare che nei viaggi spaziali del futuro possiamo aggiungere ai motori lineari globali un tunnel di acciaio esterno collegato al turbo ventilatore, dove si produrrà un vuoto spinto superiore al vuoto spaziale circostante e collegare tale tunnel con piccola pompa per vuoto a un serbatoio di addensamento delle polveri catturate, che saranno svuotate periodicamente facendovi entrare l’aria atmosferica che alimenterà un filtro elettrostatico che recupererà le polveri che saranno utilizzate insieme alle altre invenzioni impiantistiche depurative ed energetiche interattive descritte sul sito web https://www.spawhe.eu per far sopravvivere gli esseri umani anche nello spazio senza subire danni fisiologici dovuti all’assenza della pressione atmosferica, della gravità, delle risorse alimentari e delle materie prime per costruire pezzi di ricambio delle macchine necessarie alla sopravvivenza nello spazio. Infatti, l’aria atmosferica e l’acqua riempiranno i vagoni delle carovane spaziali pieni di esseri umani e saranno riciclate all’infinito, opportunamente reintegrate con la fotosintesi e il ciclo del carbonio artificiali, mentre la gravità generale, sarà rinforzata, diventando molto simile a quella terrestre, polarizzando elettrostaticamente i percorsi dell’aria atmosferica condizionata e dell’acqua riciclata negli impianti interattivi, energetici e depurativi, idroelettromagnetici compressi, ancora sconosciti alla scienza terrestre. L’attuale scienza, ha dimenticato che l’energia primaria fluidodinamica è prodotta dalla portata per la densità del fluido stesso. Quindi, la soluzione migliore per produrre energia pulita a basso costo e in quantità infinita è: usare come fonte energetica l’elasticità l’aria compressa (che non si consuma) e come vettore energetico l’acqua (che con l’impiego delle nuove pompe con la doppia alimentazione separata fino alla girante, possono riciclarla all’infinito sfruttando la massima pressione dell’aria compressa e la massima densità dell’acqua contemporaneamente. Nella semplice formula dell’energia fluidodinamica sopra citata non serve nessuna fonte di calore. Questo è il più grande errore nella scienza mondiale, perché l’acqua non è soltanto il miglior vettore energetico fisico ed oleodinamico, è anche il miglior vettore elettromagnetico, avendo la capacità naturale di ionizzarsi in Ioni (H+) e (OH-). Questa capacità, le è stata conferita direttamente dalla natura, cioè da DIO. Escludere l’acqua dalla produzione di energia, significa escludere la vita fisica, chimica, biologica, neurologica, soprattutto, producendo a freddo l’energia. Tanto è vero che tra le invenzioni del sottoscritto, c’è anche il cuore artificiale ossigenatore del sangue umano, che potrebbe prolungare la vita umana di diverse centinaia di anni. Ovviamente, insieme ad altre invenzioni parallele nel campo della medicina, della robotica, dell’intelligenza artificiale, che sono ancora da sviluppare. Ma l‘aria e l’acqua, che sono fondamentali, sono fornite gratis dalla Natura e il cuore artificiale, almeno come progetto, è fornito gratis dal sottoscritto, che non ha trovato finanziatori. Io credo che il cuore artificiale ossigenatore del sangue non sia stato finanziato dall’attuale classe dirigente perché, se funziona, dimostra che gli uomini hanno sbagliato le invenzioni più importanti per la sopravvivenza della natura e del genere umano, soltanto per accumulare danaro.”
La filastrocca di SPAWHE, sopra pubblicata, per essere compresa completamente deve essere letta insieme alla mappa del sito web https:www.spawhe.eu, dove le invenzioni del sottoscritto e gli articoli illustrativi sono pubblicati cronologicamente, partendo dalla pulizia dell’energia fossile, come se questa fosse stata realizzata, almeno con dei prototipi dimostrativi del funzionamento. Invece questi prototipi nessuno li ha finanziati, ma gli studi e le ricerche che ho effettuato mi hanno fatto comprendere i limiti di tale soluzione, che per diventare sostenibile, avrebbe dovuto ridurre i costi energetici per sollevare le acque, modificare gli attuali depuratori e le preistoriche ciminiere. Se si segue la cronologia delle invenzioni e gli articoli successivi, si può notare che lo sviluppo dei dettagli scientifici e tecnologici sviluppati per la pulizia dell’energia fossile sono stati essenziali e propedeutici alla nascita dell’energia idroelettrica e idroelettromagnetica compressa, che è nata soprattutto per economizzare il consumo di energia necessario per sollevare le acque e creare le piogge artificiali su materiali calcarei che avrebbero assorbito il CO2 e prodotto acque alcaline. Il salto di qualità è avvenuto quando il sottoscritto ha inventato la pompa con la doppia alimentazione separata fino alla girante. Infatti, le pompe sono il cuore di tutti gli impianti antropici e devono lavorare con le pressioni equilibrate in aspirazione e mandata per estrarre l’energia dall’ambiente senza l’uso di combustibili per produrre l’energia primaria. Pertanto, queste pompe devono avere una sola girante e due alimentazioni separate fino dentro alla girante per uscire con la pressione maggiore assorbita dalla fonte di pressione maggiore e per essere riciclata all’infinito. Ovviamente, lavorando con le pressioni equilibrate in aspirazione e mandata, non è più necessario il calore per avere una pressione che si può sfruttare staticamente: è sufficiente sfruttare la pressione statica del bacino superiore oppure quello di una autoclave riciclando la stessa quantità di acqua che utilizzeremo per produrre energia in modo da non consumare l’energia necessaria a ripristinare la pressione dell’aria compressa. Ovviamente, le pompe con la doppia alimentazione separata non possono produrre una forza motrice superiore a quella che fa circolare l’acqua nel circuito di riciclo. Per produrre la forza motrice dobbiamo usare le turbine, oppure pompe alimentate al contrario rispetto all’uso attuale, le quali possono avere più giranti collegate in serie per moltiplicare la pressione e quindi la forza da trasmettere all’asse di rotazione, consumando l’energia cinetica acquistata grazie al battente idrostatico superiore oppure alla pressione dell’autoclave. Ovviamente, per avere una produzione di energia costante non dobbiamo far abbassare il livello del bacino superiore che conferisce la pressione maggiore e nemmeno far abbassare la pressione dell’autoclave. Pertanto, concettualmente, per estrarre energia e forza motrice dall’ambiente è sempre necessario montare in serie una pompa con la doppia alimentazione separata fino girante e una pompa e una turbina o una pompa usata come turbina che produce la forza motrice. Non possiamo far uscire più acqua dal circuito dotato di maggiore pressione di quella che usiamo per produrre energia elettrica attraverso il generatore di corrente collegato alla turbina o alla pompa usata come turbina. Tuttavia questo sistema è sufficiente a rivoluzionare tutti i sistemi energetici e depurativi mondiali, poiché possiamo produrre impianti di qualsiasi dimensione aperti o impianti pressurizzati a pressioni molto elevate negli impianti mobili senza produrre inquinamento e senza usare combustibili ed energia nucleare che producono inquinamento e gas serra come il CO2 e il vapore. Il vapore è tuttora sottovalutato dalla scienza mondiale perché è costituito da semplice acqua con Ph neutro, mentre il CO2 combinandosi con l’acqua produce acido carbonico (H2CO3) che contribuisce ad acidificare i laghi e i mari. La scienza ha sottovalutato il fatto che il CO2 nonostante il forte incremento avuto con la produzione di energia fossile è ancora 420 ppm rispetto al volume dell’atmosfera; La densità del CO2 è soltanto 1,5 volte superiore all’aria. Invece, il vapore, con lo sviluppo industriale e l’attuale modo di produrre energia con impianti termici e nucleari, ha assunto percentuali altissime, che possono superare anche il 6% del volume dell’atmosfera, mentre la densità delle gocce di acqua contenute nel vapore è 830 volte superiore all’aria atmosferica. Considerando che la forza espressa dalle perturbazioni atmosferiche si calcola moltiplicanfo la velocità per la densità del fluido e la portata che si sposta nell’atmosfera, i danni prodotti dal vapore in eccesso presente nell’atmosfera sono immensamente superiori a quelli prodotti dal CO2. gli scienziati che studiano la fisica, avrebbero dovuto essere i primi a scartare le energie che producono prima di tutto il vapore e dopo il CO2, che è sempre abbinato ad altri gas di combustione che sono anche tossici (Sox, NOx, CO, etc). Considerando inoltre che gli scienziati che hanno studiato i fenomeni meteorologici dall’inizio del 1900 fino ad ora, hanno accertato che tra la superficie terrestre è la ionosfera avviene un continuo scambio di ioni elettrostatici ed elettromagnetici che si rigenera continuamente per mezzo la produzione dei scariche elettriche comunemente chiamati fulmini, nella quantità immensa di circa 1500 -2000 per ogni secondo sull’intero globo terrestre, da almeno un centinaio di anni avremmo dovuto accorgerci che era necessario cercare un modo diverso di produrre energia elettrica, evitando la produzione di vapore e CO2, ma anche evitare il trasporto dell’energia elettrica nell’atmosfera, che inevitabilmente, va a interferire con lo scambio ionico naturale tra la terra e la ionosfera. Purtroppo, l’intera scienza mondiale, non avendo compresi questi concetti scientifici e tecnici fondamentali, ha consentito la corsa alle fonti energetiche sbagliate che hanno sprecato inutilmente le risorse naturali e creato il riscaldamento globale. La filastrocca di SPAWHE, non è altro che un lungo elenco di invenzioni sostenibili proposte dal sottoscritto e non finanziate dai governi e dagli imprenditori mondiali per colpa del silenzio della scienza più premiata con premi Nobel, che oggi sta provando a realizzare sulla Terra il nuovo nucleare, basato sulla fusione nucleare, che comporta temperature di 100 milioni di gradi centigradi, che sarebbero isolati magneticamente con tecnologie ancora da sperimentare. Mentre il Creatore dell’universo ha preferito creare l’energia nucleare delle stelle a distanza di centinaia di milioni di chilometri dai pianeti e protetto gli stessi pianeti da diversi strati atmosferici addensati dalla forza gravitazionale, mentre l’energia nucleare prodotta all’interno dei nuclei ferromagnetici degli stessi pianeti è isolata da diversi strati del sottosuolo. Inoltre, il Creatore dell’universo ha consentito di sviluppare attraverso la forza gravitazionale, l’elettromagnetismo universale uno scambio ionico tra l’aria atmosferica, l’acqua, i materiali organici e inorganici, la produzione di energia elettrica invisibile che governa il pianeta senza nessun bisogno di apposite linee di trasporto dell’energia. Infatti, l’energia elettrica ed elettromagnetica è già presente sul pianeta. Lo dimostra lo scambio ionico naturale elettrico ed elettromagnetico che produce la fotosintesi e il ciclo del carbonio del Pianeta. Quindi, il sistema SPAWHE non è altro che il sistema energetico naturale terrestre messo insieme dal sottoscritto utilizzando principi scientifici e le invenzioni del passato messe insieme più razionalmente dal punto di vista industriale e ambientate in base alla propria esperienza di ex progettista e installatore di impianti antropici terrestri. Tuttavia con gli impianti previsti su SPAWHE noi potremmo incrementare la produzione alimentare mondiale con il welling artificiale, portare acqua nei deserti dissalando in modo sostenibile le acque del mare, ma prima di tutto, è fondamentale demolire le invenzioni sbagliate e costruire quelle corrette ma l’intera classe dirigente mondiale finge di non comprendere e parla a vanvera di energie rinnovabili. La soluzione è molto più semplice, lineare ed economica e si può applicare dappertutto perfino nel cuore umano per allungare la vita dell’uomo. Non è un caso che nessuna delle invenzioni logiche, cronologicamente concepite, siano mai stare sperimentate e realizzate. Fino a quando restano solo allo stato virtuale si potrà sempre dire che è soltanto semplice fantascienza. Invece, per il sottoscritto è la fantascienza che si deve basare sulle invenzioni semplici ma ben collegate, come, appunto, sono i motori lineari globali che potrebbero portarci anche nello spazio senza combustibili ed energia nucleare, catturando perfino le polveri interstellari per incrementare le risorse alimentari e tecnologiche dei viaggiatori generazionali, in gran parte dotati di cuori artificiali ossigenatori del sangue autonomi energeticamente. Pubblico di seguito anche la mappa del sito web, di invenzioni non realizzate, con questo articolo aggiornato alla data del 25.12.2024. Esattamente 2024 anni dopo la nascita del figlio del creatore dell’universo.
Mappa del sito web https://www.spawhe.eu
https://www.spawhe.eu/it/chi-sono/e– cosa-e-spawhe,
https://www.spawhe.eu/la-filastrocca-di-spawhe-e-la-mappa-del-sito-web/,
123)27.11.2024https://www.spawhe.eu/it/cop29-e-g20-2024-il-complotto-dei-potenti-contro-lo-sviluppo-sostenibile/
121) 05.10.2024 https://www.spawhe.eu/it/la-differenza-tra-lenergia-delluniverso-e-quella-del-pianeta-terra/
120) 17. 09. 2024 https://www.spawhe.eu/terza-lettera-aperta-al-segretario-dellonu-antonio-guterres-in-occasione-del-prossimo-vertice-del-futuro/
119) 28. 07 2024 https://www.spawhe.eu/it/il-fundraising-mondiale-dellambiente-e-dellenergia-si-deve-chiamare-spawhe/
118)03.07.2024 https://www.spawhe.eu/it/scusate-il-ritardo-per-il-chiarimento-spero-definitivo-di-alcuni-aspetti-dellenergia-terrestre/
117)28.06.2024https://www.spawhe.eu/il-futuro-di-buonsenso-terrestre-si-chiama-energia-idroelettrica-sommersa-compressa-e-rinforzata-senza-il-salto-idraulico/
114) 20.04.2024 https://www.spawhe.eu/it/parliamo-scientificamente-della-tragedia-della-centrale-idroelettrica-di-bargi/
113) 15. 02. 2024 https://www.spawhe.eu/it/parliamo-delle-ragioni-scientifiche-delle-proteste-degli-agricoltori-europei-che-la-scienza-e-i-governi-nascondono/
112) 07. 01 2024 https://www.spawhe.eu/it/lettera-aperta-a-sir-leonard-valentinovich-blavatnik-per-conoscenza-a-mr-bill-gates-e-mr-elon-musk-in-materia-di-ambiente-ed-energia/,
111)19.12.2023 https://www.spawhe.eu/cop-28-la-scienza-non-ha-compreso-che-il-pianeta-terra-potrebbe-essere-autonomo-energeticamente-senza-combustibili-fossili-ed-energia-nucleare/,
110) 26.11. 2023 https://www.spawhe.eu/cop-28-il-solito-convegno-dellipocrisia-scientifica-mondiale-come-le-ventisette-cop-precedenti/
109) 03.11. 2023 https://www.spawhe.eu/dalla-teoria-della-relativita-generale-alla-interattivita-generale-artificiale-terrestre-indesiderata-dai-governi-e-dalle-multinazionali/
108) 03. 09 2023 https://www.spawhe.eu/i-governi-mondiali-che-rifiutano-lestrazione-dellenergia-pulita-dallambiente-rifiutano-una-perenne-manna-scientifica-caduta-dal-cielo/
107) 21.06.2023 https://www.spawhe.eu/il-lavoro-scientificamente-disorganizzato-degli-enti-pubblici-e-delle-multinazionali-del-pianeta-terra/
106) 24. 05. 2023 https://www.spawhe.eu/parliamo-delle-responsabilita-delle-alluvioni-e-di-altre-responsabilita-ancora-piu-gravi/,
105) 12.05.2023 https://www.spawhe.eu/container-volanti-per-il-salvataggio-dei-migranti-e-per-spegnere-gli-incendi-senza-luso-di-combustibili/
104) 25.01.2023, https://www.spawhe.eu/la-scienza-e-la-politica-non-conoscono-la-fisica-terrestre-e-lorganizzazione-scientifica-del-lavoro/
103) 05.11. 2022 https://www.spawhe.eu/cop-27-lettera-aperta-ai-deputati-senatori-organi-di-informazione-mondiali-in-materia-di-ambiente-ed-energia/,
102) 10.10.2022 https://www.spawhe.eu/lettera-aperta-alla-nuova-presidente-del-consiglio-italiano-giorgia-meloni-in-materia-di-ambiente-ed-energia/
101) 28.08. 2022 https://www.spawhe.eu/anno-2022-record-di-calore-siccita-nubifragi-indomabili-incendi-inflazione-economica/
100) 10.05.2022 https://www.spawhe.eu/anno-2022-la-guerra-in-ucraina-si-e-aggiunta-al-covid-19-alla-inesistenza-di-difese-fisiche-interattive-adeguate-allambiente-e-al-corpo-umano/
99) 14.04.2022 https://www.spawhe.eu/il-reato-di-omissione-delle-istituzioni-pubbliche-mondiali-in-materia-di-ambiente-energia-e-sanita-che-favorisce-le-multinazionali-sintetizzato-nella-filastrocca-di-spawhe-eu/
98) 26.03.2022 https://www.spawhe.eu/la-politica-del-terrore-e-dellenergia-irrazionale-della-nato-russia-e-cina/
96) 27.11. 2021 https://www.spawhe.eu/raccolta-fondi-in-difesa-della-vita-secondo-il-modello-spawhe/
95) 13.11. 2021 https://www.spawhe.eu/i-g20-e-le-cop2627non-possono-comprendere-quello-che-la-scienza-non-ha-ancora-compreso/
94) 01.11.2021 https://www.spawhe.eu/g20-dellanno-2021-il-convegno-di-chi-dovrebbe-salvare-il-pianeta-terra-iniziando-subito-la-transizione-ecologica-interattiva/
92) 14.09.2021 https://www.spawhe.eu/lequivoco-mondiale-del-moto-perpetuo-che-ha-condizionato-lo-sviluppo-terrestre-e-la-ricerca-spaziale/
90) 29.07.2021 https://www.spawhe.eu/interstellar-dust-capture-system-and-space-environmental-plants/, https://www.spawhe.eu/sistema-di-cattura-polveri-interstellari-e-impianti-ambientali-spaziali/
89) 22.02. 2021 https://www.spawhe.eu/lettera-aperta-di-accompagnamento-alla-lettera-aperta-al-nuovo-presidente-del-consiglio-italiano/
88) 12.02. 2021, https://www.spawhe.eu/it/2346-2/ lettera- aperta- al- nuovo- presidente- del –consiglio- del governo- italiano-Mario- Draghi, in- materia- di ambiente- energia-e-sanità-pubblica/
86) 15.01.2021 https://www.spawhe.eu/it/fermiamo-la-strage-perenne-di-anziani-mondiali/
85) 27.10. 2020 https://www.spawhe.eu/dove-non-arriva-la-scienza-arriva-lorganizzazione-scientifica-del-lavoro-se-e-applicata-globalmente/,
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83) 23. 09. 2020 https://www.spawhe.eu/it/i-piu-grandi-crimini-contro-lumanita/
82)20.09.2020 , https://www.spawhe.eu/it/a-che-servono-i-parlamentari-mondiali/
81) 14.06 2020 https://www.spawhe.eu/it/un-piccolo-miracolo- italiano-del-governo-di-giuseppe-conte/
79) 20.05.2020 https://www.spawhe.eu/it/lettera-aperta-agli-editori-mondiali-nel-tempo-del-covid-19/
78)28.04.2020 https://www.spawhe.eu/it/nessun-virus-sconosciuto-ci-uccidera-se-modifichiamo-le-difese-delluomo/
76)11.03.2020https://www.spawhe.eu/it/lettera-aperta-allufficio-brevetti-e-al-governo-italiano-nel-tempo-del-coronavirus/
74) 31.01.2020 https://www.spawhe.eu/it/autovetture-volanti-e-galleggianti-con-motori-lineari-globali-interattivi-spinte-di-newton-e-lorentz/
73) 31.01.2020 , http://www.spawhe.eu/it/sistema-di-trasporto-aerospaziale-e-sottomarino-con-motori-lineari-globali-interattivi-primari-e-indotti/
71)16.09.2019 https://www.spawhe.eu/it/progetti-ambientali-e-risposte-di-un-falso-segretario-generale-dellonu/
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63)18.08.2018https://www.spawhe.eu/it/chi-governa-il-mondo-gli-stati-sovrani-oppure-la-borsa-mondiale/
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17)10.09.2015 https://www.spawhe.eu/it/impianti-idroelettrici-con-sollevamento-riciclo-e-distribuzione-acqua/
16)22.06.2015 https://www.spawhe.eu/it/lettera-aperta-allufficio-brevetti-italiano-e-al-ministro-dello-sviluppo-economico/
15)15.06.2015 https://www.spawhe.eu/it/anche-le-chiese-e-le-associazioni-devono-imparare-a-progettare/
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8)21.10.2014 https://www.spawhe.eu/it/il-moto-perpetuo-energetico-e-possibile-nelle-versioni-fisse-e-mobili/
5)04.07.2014 https://www.spawhe.eu/it/impianto-sinergico-di-digestione-disidratazione-e-compostaggio-lineare-d-d-c-l/
4) 04.07.2014 https://www.spawhe.eu/it/impianto-sinergico-di-depurcogeproduzione-termoelettrica-coperta-globale-d-c-p-t-c-g/
3)28.02.2013 , https://www.spawhe.eu/it/la-chiusura-del-ciclo-di-carbonio-antropogenico/
2)28.11.2007 ,https://www.spawhe.eu/it/sistema-di-neutralizzazione-detersivi-e-riciclo-acque-di-scarico-per-pulizia-wc/
1) 15.11.2007 https://www.spawhe.eu/english-curriculum-vitae/ , https://www.spawhe.eu/it/curriculum-vitae-italiano/
Cordiali saluti
Luigi Antonio Pezone
