image_pdfimage_print

Cliccando sul seguente link: https://www.gofundme.com/f/spawhe-synergic-plants-artificial-welling-hydroelectrenergy?qid=669693a9518559019eb1d9746f7a08b8, appaiono le somme raccolte, che serviranno a realizzare i prototipi dimostrativi di come si deve depurare l’ambiente e come si deve produrre energia l’energia sostenibile fissa e mobile in tutti i settori delle attività terrestri e dei pianeti e satelliti simili dell’universo, dove si è sviluppata la vita biologica, la fotosintesi clorofilliana e il ciclo del carbonio, che consentono di estrarre, a freddo l’energia già pulita dallo stesso ambiente, che riciclata all’infinito anche nei mezzi di trasporto, compresi quelli spaziali, che hanno bisogno di sommare insieme la spinta di Newton è Lorentz per aggirare la forza gravitazionale e navigare nello spazio senza combustibili ed energia nucleare che non sono combattibili  con la vita biologica e con la vita degli esseri umani. Le invenzioni di SPAWHE proposte dall’inventore terrestre luigi Antonio Pezone (che sostiene di aver avuto il probabile aiuto del Creatore dell’universo per concepirle). Non si ritiene superiore agli altri inventori, del presente e del passato. che non sono riusciti a concepire queste invenzioni, che sono, appunto, ancora virtuali ed hanno bisogno del sostegno dell’intero popolo mondiale per essere sperimentate.   

Ho scelto la soluzione del fundraising perché mi sono stancato dei silenzi delle istituzioni mondiali, della grande scienza premiata con Nobel e soprattutto, dei falsi finanziatori che mi chiedono informazioni personali e dati bancari solo per estorcermi del denaro.  La mia attività di inventore è una totale perdita economica. L’ho portata avanti soltanto per obbedire a delle intuizioni tecniche e scientifiche, che io, semplice perito meccanico, non avrei dovuto avere. Ma riflettendoci, e pensando alla mia intera vita lavorativa, ho compreso di essere stato guidato in un percorso di formazione professionale speciale da una entità scientifica superiore. Infatti, negli ultimi anni, avendo smesso di produrre invenzioni, mi sono dedicato di più alla lettura scientifica e ho trovato la conferma di non aver sbagliato nessuna delle mie invenzioni, anche se non avevo una visione completa del funzionamento del pianeta e ancora meno dell’universo. Le mie invenzioni nascono dallo sviluppo dei dettagli pratici del funzionamento degli impianti e delle macchine fluidodinamiche e dallo sfruttamento delle energie potenziali presenti in natura, che per essere sfruttate hanno bisogno dell’ingegno umano, per vincere lo stato di inerzia e successivamente dello stesso ingegno, per mantenere nel tempo l’energia primaria cinetica, trasformandola in energia elettrica ed elettromagnetica, e relative apparecchiature funzionanti al sevizio degli uomini, consumando i materiali per usura e invecchiamento,  ma producendo energia all’infinito, essendo estratta dall’ambiente terrestre senza soluzione di continuità da fonti energetiche inesauribili, quali sono l’acqua l’aria e la forza gravitazionale. D’altra parte, questi tre elementi essenziali per la vita degli uomini animali e le piante, sono sempre stati rigenerati all’infinito dalla natura terrestre in modo naturale prima dell’avvento dello sviluppo industriale.   

Le pubblicazioni scientifiche sulla climatologia e i cambiamenti climatici, che denunciano gli eccessi di vapore e CO2 nell’atmosfera, per il sottoscritto, sono energie potenziali negative che si accumulano nell’ambiente, che diventano incontrollabili dal sistema di scambio ionico tra la Terra e la ionosfera che aveva trovato il giusto equilibrio dopo 4,5 miliardi. Poco prima della attuale industrializzazione, che insieme alle comodità, ha portato anche i germi della rapida distruzione, che non sarà lenta come è stata la pulizia naturale dell’ambiente terrestre dai gas atmosferici primordiali.  Con l’attuale ritmo dei nubifragi, alluvioni e siccità, che ha trovato il pianeta privo delle infrastrutture energetiche, depurative e strutturali necessarie per fronteggiarle, non ci sarà il tempo di riparare i danni prima che ne avvengono altri ancora più gravi. Perché l’intera classe dirigente ancora si rifiuta di entrare nei dettagli degli impianti antropici sbagliati a livello di distribuzione idrica, depurativi ed energetici fissi. La cui tecnologia basilare sbagliata (Termodinamica) ha condizionato negativamente anche gli impianti mobili e in particolare i mezzi di lavoro trasporto e lavoro.  Chiaramente, lo sviluppo alternativo per fermare il riscaldamento globale riportato   su sito web https://www.spawhe.eu è interamente fluidodinamico  e l’energia elettrica è estratta a freddo dall’ambiente terrestre, senza essere trasportata in alta tensione su tralicci aerei in quanto l’energia elettrica è estratta in modo semplice ed economico dalla stessa acqua che useremo nell’agricoltura, nell’industria, nelle abitazioni, nelle fognature, nei depuratori e nei mezzi di trasporto e lavoro. Infatti, una volta accertato che non abbiamo bisogno del salto idraulica per produrre energia idroelettrica, non dobbiamo fare altro   che distribuirla meglio sul territorio fermando contemporaneamente sia i cambiamenti climatici, sia l’iniqua distribuzione della ricchezza mondiale, che è in gran parte dovuta al commercio dell’energia termica e delle invenzioni ad essa collegate.  

 Trovo molto strano che la scienza accademica che conosce meglio del sottoscritto i problemi climatici, continui a tacere sulle mie soluzioni soltanto per il fatto che non appartengo al mondo della ricerca pubblica, che tra l’altro, collabora attivamente con la ricerca delle multinazionali anche attraverso il commercio dei brevetti industriali. Lo dimostrano i miliardi spesi nel sistema C.C.S. che ha coinvolto i più importanti scienziati mondiali solo per nascondere il problema e continuare a consumare combustibili anche con minori rendimenti termici, come se non ci fossero alternative scientifiche all’energia termica.

Io credo che il riscaldamento globale sia stato prodotto legalmente dai governi e dalle multinazionali con il tacito consenso di tutte le categorie sociali che ricevono finanziamenti pubblici e donazioni, ma non fanno nulla di concreto per migliorare le condizioni sociali dell’umanità, senza pensare prima al profitto personale o della categoria accademica o aziendale alla quale appartengono. 

Il sottoscritto, appena raggiunto il minimo dei requisiti per andare in pensione, si armò di pazienza e come descritto nella filastrocca di Spawhe, iniziò a produrre semplici invenzioni per prevenire l’acidificazione delle acque fognarie partendo dagli impianti domestici e dalla modifica delle ciminiere mondiali per realizzare impianti globali che avrebbero iniziato proprio dal sistema fognario a realizzare cicli completi che avrebbero consumato anche il CO2 nel sottosuolo attraverso sedimentatori fognari dotati di ossidazione superficiale  e piogge artificiali su materiali calcarei che avrebbero prodotto cicli completi organici e inorganici, producendo, soprattutto carbonati nelle acque e combattendo anche l’acidificazione dei laghi e dei mari. Per ridurre, soprattutto, il costo energetico di questi processi, dovuto al sollevamento, alla circolazione dell’acqua e alla ossidazione della stessa, quasi automaticamente, è stato costretto, nelle fasi successive a inventare un modo diverso di produrre l’energia che ha chiamato idroelettrico sommerso e compresso. Il quale, non solo non richiede il salto il salto idraulico per produrre energia elettrica, ma addirittura, consente di ossigenare l’acqua inquinata gratis, perché ogni volta che l’acqua che produce l’energia elettrica entra nell’autoclave pressurizzata, assorbe ossigeno e si auto depura senza costi energetici. Questi impianti che ho iniziato a pensare nel 2006 e che sono cresciuti anche con applicazioni mobili montate sui mezzi di trasporto di lavoro e perfino per realizzare piccoli cuori artificiali autonomi energeticamente, che producendo l’energia che serve ossigenano il sangue al posto dell’acqua. Infine, mi sono accorto che producendo a freddo l’energia elettrica, possiamo sommare insieme alla spinta di Newton anche la spinta di Lorentz per vincere meglio la forza gravitazionale senza gli ingombranti sistemi di raffreddamento e gli altrettanto ingombranti e costosi combustibili. Pertanto con la mia energia, estratta direttamente dall’ambiente terrestre possiamo ipotizzare anche di realizzare impianti aeronautici e spaziali.   

Ma stando con i piedi per terra, con le invenzioni di SPAWHE, se fossero state comprese, avremmo già le basi di partenza per combattere il riscaldamento globale invece di aspettare che le stesse persone che hanno boicottato le invenzioni di SPAWHE ci vengano a parlare di soluzioni future, sicuramente a pagamento, perché la ricerca scientifica ha costi altissimi, i nuovi combustibili con zero emissioni di CO2 avranno alti costi di produzione, in particolare, il nuovo nucleare  che sostituirà  fissione nucleare con la fusione, che non produce anidride carbonica, ma scorie radioattive che sarebbero più facile da gestire. Per la grande scienza mondiale questo sarebbe un vantaggio. Questa scienza si è dimenticata completamente del vapore che produce molti più danni del CO2 essendo costituito da acqua che ha una densità 830 volte superiore all’aria atmosferica e quindi con i cambiamenti climatici innescati dalla stessa acqua ionizzata nella atmosfera assume una quantità di energia cinetica proporzionalmente superiore, trasformando le normali piogge e nevicate in tempeste e tifoni.

Io da semplice progettista, installatore di impianti antropici e solo da pensionato inventore di quaranta brevetti ostacolati dalla scienza dai governi e dalle multinazionali, che non sono costati nemmeno un euro ai contribuenti, ritengo che oggi sono necessari grandissimi investimenti per rimettere le cose a posto. Purtroppo, l’intera ricchezza mondiale è nelle mani della stessa classe dirigente che ha creato il riscaldamento e ha cercato di nascondere il CO2 nel sottosuolo. Per fortuna non ci è riuscita, ma qualche centinaio di miliardi di dollari li hanno spesi ugualmente per cercare siti di stoccaggio a mille metri di profondità e studiare il lavaggio chimico dei combustibili che hanno già bassi rendimenti.  Non parliamo delle auto elettriche che per essere ricaricate, dato il basso rendimento, di accumulo dell’energia elettrica, prodotta sempre da fonte fossile, comportano ancora maggiori   emissioni di CO2. Se invece le carichiamo con l’energia nucleare, oltre al basso rendimento della ricarica, dobbiamo tener presente anche le emissioni di vapore emesse dalla centrale nucleare che è un gas serra che incide il doppio rispetto al CO2. I pannelli solari e le pale eoliche sono discontinui, con bassi rendimenti e il trasporto dell’energia, oltre che incidere come costo economico, interferisce con il naturale scambio tra la Ionosfera e la superficie terrestre che è il vero sistema di termoregolazione del pianeta. Come possiamo pensare che posizionando una centrale solare nello spazio, su un’orbita geostazionaria a circa 36.000 km dalla superficie terrestre, i pannelli solari sempre esposti al sole a tutte le ore del giorno e in tutte le stagioni possano trasmettere energia elettrica sulla terra senza interferire ancora di più con il suddetto sistema che già abbiamo alterato con le attuali invenzioni termiche, nucleari, solari eoliche.  Questa soluzione chiamata SOLARIS, che sta studiando l’Agenzia Spaziale Europea, per il sottoscritto, peggiorerà ulteriormente la situazione, dal punto di vista economico e climatico.

Di fronte a queste assurde soluzioni, non posso che insistere con le mie soluzioni, che sono talmente logiche e semplici, che non possono fallire (per questo io ritengo che mi siano state suggerite da una entità scientifica superiore), possiamo riportare il pianeta nelle stesse condizioni climatiche dell’era preindustriale, con le stesse percentuali di CO2, vapore e perturbazioni atmosferiche naturali, come se lo sviluppo industriale non fosse mai avvenuto. Tuttavia, non dovremo rinunciare al benessere climatico interno alle abitazioni e nemmeno rinunciare alla comodità dei mezzi di lavoro e trasporto terrestri, marini, sottomarini, aeronautici e finalmente potremo anche realizzare trasporti spaziali sostenibili, poiché l’energia idroelettrica compressa. ha potenzialità superiori alla energia termica, usurando di meno i materiali.  Non è un caso che la scienza attuale non è mai riuscita a sommare la spinta di Newton è Lorentz, che con le tecnologie attuali non si può sommare, sebbene queste energie (fossili, nucleari, chimiche, biochimiche, solari, eoliche) siano più ingombranti e costose della energia idroelettromagnetica compressa, che io propongo inutilmente, da dieci anni, raccogliendo soltanto silenzi. Nessuno ha mai contestato le mie invenzioni. L’intera classe dirigente scientifica, politica, imprenditoriale e il popolo mondiale hanno fatto finta che queste invenzioni, non esistono. Tanto, come si dice, se sono rose fioriranno.  Non c’è più il tempo di aspettare che le rose fioriscano. La natura si sta ribellando alle invenzioni sbagliate dagli uomini. I danni prodotti dei cambiamenti climatici non consentiranno di trovare le risorse necessarie alle ricostruzioni se non cambiamo immediatamente la politica energetica e ambientale terrestre. Per questa ragione mi sono permesso di proporre una raccolta fondi pubblica e trasparente, dove ogni soldo speso sarà giustificato, non per salvare il mondo direttamente, ma per realizzare dei prototipi dimostrativi che il sistema Spawhe funziona davvero e tutti i paesi del mondo lo possono copiare liberamente senza chiedere il permesso a nessuna multinazionale, perché la proprietà intellettuale, non ha nulla a che vedere con la proprietà industriale. È una proprietà che è riconosciuta a tutti gli autori di opere di intelletto, purché sia noto l’autore, anche se si tratta di una semplice canzone. Stranamente, la WIPO (Word Intellectual Property Organization), che è un organo dell’ONU, solo agli inventori non riconosce la proprietà intellettuale, avendola associata alla proprietà industriale. Questo significa che i poveri non possono fare gli inventori, se non trovano gli investitori, pubblici o privati, che industrializzano le invenzioni. Pur conoscendo questa grave anomalia legislativa mondiale, il sottoscritto, ha depositato oltre quaranta brevetti industriali, pagando soltanto le tasse di deposito nazionali. Solo per sei brevetti ha pagato anche le tasse internazionali. Se si considera che dopo il terzo anno del deposito, il proprietario dell’invenzione è tenuto a pagare anche le tasse annuali di mantenimento dei brevetti nei paesi in cui è stato depositato il brevetto, si possono comprendere facilmente le ragioni per le quali un inventore che non trova finanziatori non può permettersi di mantenere la proprietà   industriale   delle invenzioni.  Ma non si possono comprendere le ragioni per le quali gli inventori debbano perdere anche i diritti sulla proprietà intellettuale, che ha comportato anni di studi e ricerche. Nel caso delle invenzioni di SPAWHE non stiamo parlando di invenzioni commerciali tra loro scollegate, ma di invenzioni, tra loro collegate in modo interattivo, nate in ordine cronologico. Quelle successive non potevano essere concepite senza ipotizzare il funzionamento delle invenzioni precedenti. Per cui il lavoro di intelletto è fondamentale per stabilire un complesso sistema di collegamento tra invenzioni diverse che insieme vanno a prevenire i fenomeni che partecipano alla produzione delle perturbazioni atmosferiche anomale e nello stesso tempo a innescare processi depurativi ed energetici naturali alla temperatura dell’ambiente terrestre, in base a principi scientifici noti di Henry, Dalton. Pascal, Venturi, Maxwell, Lorentz, Tesla, affinché la fluidodinamica, l’elettromagnetismo e la meccanica, lavorino insieme per estrarre a freddo l’energia dall’ambiente terrestre senza produrre inquinamento nell’atmosfera e nelle acque del pianeta.

Io ritengo che non si può inventare nulla di concreto senza la conoscenza diretta dell’organizzazione scientifica del lavoro dei settori interessati alle innovazioni. Ho dedicato tutta la mia vita professionale, costituita da diciassette anni di esperienze di progettazioni e installazione di impianti della industria automobilistica, alla quale è seguita la specifica esperienza di venti anni nella progettazione e installazioni di impianti energetici e ambientali. Solo da pensionato, a partire dall’anno 2006, basandomi sulla somma di entrambe le esperienze, mi sono permesso, di propormi come inventore. L’esperienza dell’industria automobilistica mi è servita a conoscere le tecnologie migliori e l’organizzazione scientifica del lavoro per velocizzare i processi industriali, mentre, la conoscenza dell’impiantistica energetica e ambientale pubblica, mi è servita a individuare quali devono essere i cicli di lavoro ambientali ed energetici da potenziare.

Era ed è ancora necessario, soprattutto, individuare come trasformare alcune macchine e dispositivi strategici esistenti, affinché, svolgano contemporaneamente più funzioni per accelerare sia i processi energetici che quelli depurativi. Sono state necessarie quaranta invenzioni, che ho depositato, e pubblicato in ordine cronologico nel corso degli anni dal 2006 al 2020, che la scienza pubblica e privata non ha compreso e che non ha mai finanziato. I collegamenti tra queste invenzioni li ho potuti fare solo negli anni successivi, quando per le leggi internazionali dei brevetti industriali, i miei brevetti precedenti erano già decaduti, non avendo pagato le tasse annuali di mantenimento. Ma quello che è grave è il fatto che l’intera classe dirigente mondiale politica, scientifica, economica, sia dei paesi Comunisti che capitalisti, ancora oggi, non si sia accorta di niente, essendo schierata su fronti opposti a combattersi con guerre commerciali che non sfruttano i principi interattivi energetici e depurativi individuati dal sottoscritto. Quindi, anche se io avessi pagato le tasse di mantenimento annuali, non avendo dimostrato praticamente il funzionamento delle mie invenzioni, i miei brevetti sarebbero decaduti ugualmente per l’intera classe dirigente mondiale. Nel frattempo le armi di distruzione, che usano altri principi scientifici tecnologicamente avanzati, che distruggono gli uomini (soprattutto i bambini innocenti) e l’ambiente, hanno avuto tutti i finanziamenti di cui avevano bisogno pe combattersi sulla Terra, nei mari e nell’atmosfera. Questa classe dirigente è stata capace di occultare completamente l’energia che io cerco inutilmente di diffondere dal 2014 attraverso il mio piccolo sito web (https://www.spawhe.eu)  che si può estrarre direttamente dall’ambiente in ogni angolo della Terra, compresi, i poli e i deserti, affinché nessun uomo o bambino sul pianeta Terra possa soffrire il caldo o il freddo o l’assenza di acqua e cibo, a causa della ignoranza degli uomini che governano e di quelli che tacciono a pagamento e che hanno sviluppato tecnologie distruttive che stiamo vedendo quotidianamente nelle guerre in corso. Soprattutto, in Ucraina e nella striscia di Gaza. Nello stesso tempo, a causa delle mie invenzioni non realizzate, stiamo assistendo ad una accelerazione dei cambiamenti climatici senza precedenti, con danni immensi che non si riescono a riparare, mentre arrivano altri disastri ancora più gravi.  Chiaramente, la natura terrestre, si sta ribellando alle invenzioni energetiche e ambientali che gli esseri umani stanno realizzando dall’avvento dell’era industriale, senza che nessuno si sia opposto concretamente, perché anche le energie rinnovabili pubblicizzate, come quella solare ed eolica sono inefficienti ed aggravano i problemi in quanto l’energia terrestre deve essere prodotta completamente a freddo e non deve essere trasportata a distanza su tralicci di alta tensione. Deve essere prodotta localmente freddo nella quantità che serve con cicli completi idroelettromagnetici compressi senza essere trasportata. È la stessa energia prodotta che si auto trasporta a distanza negli impianti mobili avendo la possibilità di produrre a bordo la spinta di Newton o Lorentz, oppure la somma delle due spinte insieme.

Le tecnologie   della pace e del benessere, proposte dal sottoscritto, sono state boicottate dalla intera classe dirigente mondiale, essendo state proposte da un semplice pensionato non legato a nessun centro di potere pubblico e privato. Ma queste soluzioni sono alla portata di tutti i paesi, ricchi e poveri. Estrarrebbero l’energia pulita direttamente dall’ambiente terrestre, tramite invenzioni sostenibili, che sfrutterebbero la forza gravitazionale terrestre, l’aria atmosferica e l’acqua naturale.  Questi tre elementi naturali, che non costano niente, ma sono ugualmente avanzati tecnologicamente dal punto di vista chimico, fisico, biologico ed elettromagnetico (per volontà del Creatore dell’Universo), potrebbero risolvere tutti i problemi del nostro tempo, semplicemente affidando alla gravità e all’aria compressa il ruolo di fonte energetica e all’acqua naturale, il ruolo di vettore energetico fisico ed elettromagnetico, grazie alle proprie caratteristiche di densità, incomprimibilità e ionizzazione naturale in presenza di un campo elettrico.

Quindi, attraverso, la corretta progettazione degli impianti idroelettromagnetici, più o meno compressi, senza il salto idraulico, ma con il riciclo integrale dell’acqua e dell’aria, possiamo produrre tutta l’energia che serve per gestire il pianeta terra in impianti fissi e mobili e anche per andare nello spazio. Senza trascurare il fatto che il sistema idroelettromagnetico compresso, opportunamente rimpiccolito, può entrare nel torace umano e potrà essere usato per realizzare piccoli cuori artificiali ossigenatori del sangue umano, che consentiranno di allungare la vita umana al di sopra di ogni aspettativa, potendo intervenire, sia nella neurologia che nei sistemi fisiologici e polmonari contemporaneamente. Tutto questo è ancora sconosciuto dalla scienza terrestre che sta investendo in invenzioni commerciali che continuano a riscaldare il pianeta, anche per colpa della scienza, non quella del passato, ma del presente.  Uno scienziato o un inventore vero, non svende le proprie idee. Si batte fino in fondo affinché la verità venga fuori. Solo in questo modo si possono correggere gli errori. Sbagliare è umano, perseverare su progettazioni e invenzioni sbagliate dalle fondamenta, come sta facendo l’intera classe dirigente mondiale, è diabolico. La sperimentazione imparziale è la vera democrazia mondiale. Non è stato democratico negare la sperimentazione alle mie quaranta invenzioni senza dirlo apertamente. Semplicemente ignorandole, nonostante i depositi di brevetti e le pubblicazioni, siano state rese accessibili a tutti gratuitamente dal sottoscritto. Alcuni editori vorrebbero anche essere pagati perché gli accademici con le pubblicazioni guadagnano titoli di merito che consentono avanzamenti di carriera. Mentre il sottoscritto deve combattere con il mondo intero per essere creduto. Solo i fatti mi danno ragione, ma dovrei pagare degli avvocati per dimostrarlo. Con quali soldi? Le mie invenzioni non retribuite da nessuno mi hanno reso più povero di quando ero un lavoratore dipendente. Almeno mi pagavano gli straordinari e mi retribuivano anche le ferie.   Queste sono le leggi degli uomini. Quelle di Dio nessuno le conosce. Nemmeno le chiese che pure dispongono di mezzi economici sufficienti a finanziare almeno dei prototipi dimostrativi. Per questo invito l’intero popolo mondiale a finanziare SPAWHE City che serve solo a dimostrare praticamente che tutti gli impianti antropici fissi e mobili si possono progettare diversamente da quelli attuali senza produrre inquinamento ma migliorando l’ambiente e l’economia mondiale.

Luigi Antonio Pezone    

 

image_pdfimage_print